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Noi siamo uno di quelli che alla fine di una nevicata, parte immediatamente a curiosare e a verificare quanta neve sia caduta, e quanto ci possiamo divertire!
Dopo una nevicata del genere certo è che non possiamo imbatterci in qualcosa di estremamente pericoloso e difficile, anche perché il rischio di valanghe non è basso e quanto mai da sottovalutare. Optiamo per una gita classica: il Briccas. Arriviamo con la macchina fino a Borgo di Crissolo e proseguiamo in direzione di Ostana. Parcheggiamo l’auto ad un bivio, dove c’è il cartello che segnala il Frioland 3 h 30 minuti. Ci mettiamo subito gli sci e ci inoltriamo nella fitta pineta. Di neve qui c’è ne poca, il giusto per poter calzare gli sci. C’è una nebbia tremenda…non capisci dove bisogna effettivamente andare, bisogna battere una traccia nuova, se pur ricordiamo più o meno dove si passa e orientandoci con la bussola tenendo come punto di riferimento il Nord, ma veramente riuscivi a malapena a vedere la punta degli sci. Non sfruttiamo pertanto la massima pendenza, ma facciamo molto spostamento andando un po’ in qua e in la, proprio a colpa della nebbia che più saliamo e peggio è la situazione. Andando un po’ alla “casaccio”, ma non so come arriviamo lo stesso alla croce…
(sarà il fiuto istintivo, secondo me solo tanta fortuna...
). Un certo punto abbiamo avuto anche un presentimento di non essere sulla strada giusta, perché da quel che ricordiamo non ci sembrava cosi lunga questa gita, però c’è da considerare il fatto che abbiamo allungato di un bel po' seguendo non il percorso più diretto e breve. Ci eravamo tenuti troppo sulla sinistra, ma gli ultimi 100 metri ci accorgiamo di essere sulla cresta e quindi tagliamo tutto a destra seguendo il filo di cresta che ci porta finalmente alla punta tanto desiderata. Purtroppo pure in discesa le condizioni non sono migliori, continua a nevischiare, ma soprattutto la fitta nebbia ci impedisce di vedere qualcosa, riuscendo a fare nemmeno una curva.
Seguiamo quindi molto lentamente la traccia di salita, dove una volta arrivati ai primi alberi, finalmente vediamo qualche schiarita…divertente dunque il pezzo finale, tenendo conto che la neve si è ben assestata, e se pur è poca non rischi di rigare gli sci. Per nostra fortuna ha fatto un buon fondo e riusciamo a calare con gli sci fino alla macchina…
peccato che dove c’era un mucchio di farina, più in alto, non abbiamo potuto approfittarne…
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