Cima del pian della Casa...all'ombra dell'Argentera.
Data 06/10/2012 | Categoria: Escursionismo
| Ci sono giorni che si ha la voglia di andare per monti ma non si sa fino all’ultimo momento da che parte mettere il muso dell’auto…poi sfogliando uno dei volumi di “In cima” e precisamente il volume 2 delle Marittime, mi salta all’occhio una cimetta non ancora visitata. E per di più con poco dislivello…e nelle Marittime, che per me sono il “non plus ultra”.
Decisione presa e si va per la valle Gesso. Parcheggio al gias delle Mosche, seguo il sentiero per il rifugio Bozano appena rimesso a nuovo (un lavoro bellissimo fatto questa estate) che è uno di quei sentieri che “rendono” in quanto a dislivello. In meno di un’ora sono al vecchio gias della Mesa dove lascio il grande sentiero per il Bozano e prendo la diramazione che sale al dritto alla sinistra del canalone scendente dalla Madre di Dio. Dopo un po’ si attraversa il canalone continuando la salita fino ad intercettare la traccia segnalata che collega il Bozano al Remondino, seguendola verso destra ed arrivando, dopo aver attraversato una conca di grandi massi, alla bassa della Madre di Dio. Non resta che seguire verso destra la facile crestina rocciosa fino dalla croce lignea della vetta. Anche oggi nuvole basse sulla pianura ma cielo blu sopra di me…e l’immancabile vento freddo abbastanza forte.
Per il ritorno, invece di tornare sui miei passi, scendo il ripidissimo pendio erboso che sfocia esattamente al parcheggio del pian della Casa, a 1760 m. Di qui non mi restano che un paio di chilometri sulla stradina per tornare al gias delle Mosche.
E un’altra giornata è andata. In compagnia solo di tanti camosci.
Data : 06/10/2012
Zona : valle Gesso
Partenza : gias delle Mosche, m. 1591
Quota vetta : cima del Piano della Casa, m. 2480
Dislivello : m.889
Difficoltà : EE
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