Cima delle Guglie e Rasciassa

Data 21/09/2012 | Categoria: Escursionismo

Dopo aver chiesto indicazioni a Klaus, ho proposto una salita al Monte delle Guglie in Val Varaita. Due anni fa nella stessa zona avevamo tentato la salita della Rasciassa, finita male perché Osvaldo attraversando il torrente era scivolato su un sasso bagnato prendendo una bella botta e aveva proseguito stoicamente. Al colle di Luca avevamo trovato nebbia e un alto muro di neve che ci aveva spinti a desistere. Oggi il tempo è bellissimo e si possono tentare le due cime.
Si posteggia a Madonna della neve (1711 m) ( deviazione per Villar Foresto dalla statale) e dopo 15 minuti sulla strada sterrata si trova una croce di fronte alla quale due sentieri con in mezzo il rio Milanese: si prende quello di sinistra (dx orografica). Il sentiero ogni tanto si perde, ma ci sono ometti e comunque la direzione è sul lato sinistro della valle, verso una testata di un’ampia conca pascoliva che ospita il lago Cibuo (2160 m). Il lago è nascosto e lo si scorge salendo: più in alto vediamo un secondo piccolo lago, Louserot: entrambi sono ridotti, ma ancora con acqua. Si sale e con un ampio semicerchio da destra a sinistra si arriva al Lago di Luca con la caratteristica baita. Da qui si punta all’evidente cresta, circa 200 m più in alto, che conduce alla cima delle Guglie per tracce e ometti. Bisogna abbandonare il sentiero che invece sulla destra si dirige al colle di Luca. Sulla cresta (2600 m) si trova una traccia e numerosi ometti che conducono alla pietraia alla base delle Guglie; si sale sulla destra seguendo gli ometti raggiungendo in breve la croce della vetta. Il panorama è incredibile dal Monviso che incombe su di noi, ai laghi, alla pianura che da Saluzzo va a Cavour ben in evidenza, fino al Cervino e al Rosa.
Scendiamo e proseguiamo verso il colle di Luca sempre in cresta. Tanto per complicarci la vita perdiamo la traccia (che non è proprio evidente) e siamo costretti a scendere in mezzo a una pietraia per arrivare al colle. Da qui prendiamo un sentiero che sale verso Il Rasciassa e dopo un breve tratto in corrispondenza di grossi ometti si gira a sinistra e seguendo le tracce e i numerosi ometti faticosamente arriviamo in cima. Mentre giravamo sul sentiero un branco di cavalli neri provenienti da Rore, bellissimi, corre verso il colle di Luca. Dalla cima panorama altrettanto strepitoso, più ampio sulla pianura. Discesa per la stessa traccia fino al colle. Breve spuntino appena sotto il colle dove da una pozza in una piccola valletta si trova la sorgente del Rio Milanese. Scendiamo sul lato sinistro della valle su un sentiero ben marcato che in basso diventa carrareccia e arriviamo alla croce di partenza dall’altro lato della valle.
Itinerario sicuramente interessante, vario con ampissime vedute su tutte le montagne. Abbiamo visto ( e sentito) alcuni cacciatori e nel tratto iniziale siamo stati superati da quattro persone e un cane che avevano messo il turbo e si dirigevano ancora più a sinistra (cima delle Lobbie?)
Gita effettuata 20 09 2012
Zona : valle Varaita, Sampeire
Partenza : Madonna della neve 1711
Quota vetta : m. 2748 ( Rasciassa 2664)
Dislivello : m. 1300
Difficoltà : EE



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