Un giro alla scoperta del Gran Courdoun e del sentiero dei minatori in val Germanasca.
Data 15/09/2012 | Categoria: Escursionismo
| Giro alla scoperta dei percorsi utilizzati dai minatori e in val Germanasca sia per accedere ai luoghi di lavoro sia per trasportare a valle il materiale estratto. Partenza da Perrero e dopo un breve tratto di strada Provinciale oltrepassato il ponte della vecchia salita lungo la strada asfaltato che termina alla borgata Grangetta. Presso la borgata parte il sentiero che porta alla borgata Chalves. Il percorso, molto bello, congiunge nell'ordine le seguenti borgate: Roccho Adret 1160 m, Adreit Fouran 1297 m e Pouet d'Aval 1396 m. Tutta la mulattiera è percorribile, ripulita dalla vegetazione, anche se ormai le borgate sono disabitate. Oltre la b.ta Chalves 1443 m parte il sentiero che transitando dai ruderi delle case Pouet d'Amont 1503, si raccorda con il sentiero che sale alla punta Croc. Il percorso da Chalves al raccordo con il sentiero di p. Croc è percorribile grazie a tacche rosse tracciate suglia alberi altrimenti sarebbero dolori individuare la traccia in mezzo alla vegetazione L'ultima parte della salita alla p.ta Croc si svolge su sentiero ormai in disuso da anni e ricoperto da arbusti ed erba alta. Sulla punta Croc 1740 m è presente ciò che resta della stazione di partenza della teleferica che scendeva a valle . Il giro prosegue lungo la traccia della decauville in direzione della località Malzas ove sono rimasti i ruderi degli edifici dei minatori. Da Malzas, quota 1797 m il giro prosegue lungo la mulattiera, perfettamente ripulita dalla vegetazione, che sale alla Colletta Sellar posta a 2023 m, ove è presente il rudere della stazione di monte dell'impianto di teleferica che collegava la Colletta a Malzas. Dalla colletta panorama notevole sulle montagne della val Germanasca. Per completare il giro sui percorsi dei minatori ritorno a Malzas e di quì discesa alla borgata Crosetto lungo un percorso che scende lungo un piano inclinato, una lizza, che serviva a far scendere a valle i marmi estratti dalla cava di Rocca Bianca. Da Crosetto lungo la sterrata discesa al ponte della Gianna ove la strada Provinciale diretta a Prali oltrepassa il torrente Germanasca. Ora per percorrere il sentiero dei minatori occorre risalire alla b.Ta Fontane prima mediante il sentiero di Scopriminiera che collega l'imbocco della galleria Gianna con il punto di partenza delle escursioni guidate. Tale percorso è coperto e dotato di sottopasso per oltrepassare la strada asfaltata. Dopo Scopriminiera un bel sentiero sale a Fontane ove, nei pressi del cimitero, è possibile scendere lungo un tracciato che arriva all'imbocco della galleria Gianfranco. Oltre lo steccato in legno con una scalinata servita da un cavo metallico di sicurezza parte il sentiero dei minatori che scende a Pomeifrè. Questo è il tratto più bello del giro che permette di compiere una spettacolare discesca sempre in sicurezza grazie al cavo di sicurezza collocato nei punti più esposti. Raggiunto Pomeifrè è necessario percorrere un tratto di strada Provinciale, in occasione della gita fortunatamente poco trafficata essendo l'ora di pranzo, per raggiungere Perrero e chiudere il giro.
Per saperne di più sulle miniere della val Germanasca ed in particolare sul Gran Courdoun consiglio di consultare il sito Internet www.pralymania.com nella sezione dedicata alla archeologia industriale ove sono presenti anche foto d'epoca degli impianti.
Buone gite a tutti.
Data: 15/09/2012 Partenza da: Perrero - Val Germanasca ( To) Dislivello: 1440 m complessivi Zona: Val Germanasca. Difficoltà: E ( tratti EE per salire alla p.ta Croc e lungo il sentiero dei minatori)
Album foto
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