Colle della Lombarda, Cima Moravacciera, Laghi di S.Anna (MTB) - 01 luglio 2012
Data 01/07/2012 | Categoria: MTB
| Riassunto del percorso:
Vinadio, Pratolungo, Colle della Lombarda (asfalto), Testa dell'Adrech, sentiero gta, Teste di Las Planas, Testa Gias del Ciaval, Cima Moravacciera, Laghi di S.Anna, Santuario di S.Anna, Vinadio.
Giornata ideale alla partenza da Vinadio, fresco e clima secco, giornata tersae quindi si parte.. A Pratolungo inizia subito la salita del Colle della Lombarda, i primi chilometri molto dolci ideali per prendere il ritmo; poi si alternano strappi più duri a momenti più rilassanti ed estremamente panoramici, un tornanti e lunghi rettilinei, e senza troppo faticare arrivo al bivio Colle della Lombarda/Santuario di S.Anna. Io continuo a sinistra, ora su pendenze impegnative nel bosco, si sale di quota molto velocemente, finchè si esce in spazi più aperti, con lunghissime tagliate in mezzo a prati in fiore; passo accanto ad uno dei laghetti dìOrgials, e il Colle della Lombarda è ormai laggiù in fondo. Un tratto molto facile anticipa l'ultimo strappetto, ed eccomi al colle. Ma oggi è solo l'inizio (anche se considerato il raffreddore alla partenza, mi sarei accontentato di arrivare qui).
Dal colle si stacca a destra una strada sterrata, che poi termina lasciando spazio ad un lungo sentiero gta, che percorre tutto il vallone portandosi su S.Anna di Vinadio: questa sarà la mia traversata. Per unire 'utile al dilettevole! lascio un attimo la bici e salgo la vicina Testa dell'Adrech, proprio sopra il colle. Poi inizia la lunga cavalcata sulla cresta delle Teste di Las Planas, quasi sempre ciclabile sia in salita che in discesa, fino ad uno strappo più ostico, prima della Testa Gias del Ciaval (fortino in cima), dove occorre spingere per 10'. Raggiunta anche questa cimetta, mi sposto dalla parte opposta dirigendomi sulla Cima Moravacciera, con una grossa croce metallica, deviazione di circa 15' a piedi. Recuperata la bici, è ora di scendere sui Laghi di S.Anna, ormai ben visibili.. guardando indietro si può notare il lungo tragitto finora percorso.
La discesa è impossibile o quasi, perciò la faccio praticamente tutta bici a fianco, fino ad incontrare la sterrata che sale dal santuario nei pressi di un laghetto. Qui decido di fare l'ultimo sforzo, la risalita dei Laghi di S.Anna, lungo una bella strada militare (che termina al Passo Tesina), che talvolta però costringe a scendere di sella a causa del fondo troppo sconnesso. Raggiunti i laghi (colmi di turisti) mi concedo finalmente una pausa come si deve... la voglia di continuare al Passo Tesina ci sarebbe, ma per oggi va bene così!
Discesa un po' faticosa sullo sterrato (molto sassoso) fino al Santuario, e poi giù su rilassante asfalto nella lunghissima discesa fino a Vinadio.
Data: 01/07/2012
Quota max: 2378
Partenza da: Vinadio
Quota partenza: 850
Dislivello: 1800
Zona: Valle Stura
Difficoltà: BC/BC
 Album Foto
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