Per la categoria giri folli: anello Pinerolo-Pinerolo passando per la Francia

Data 24/07/2012 | Categoria: Bici da strada

Non è una notizia nuova, ma per gli amanti dei giri folli può sempre andar bene.
Di cosa si tratta? Del fantastico anello Pinerolo Pinerolo di 220km, attraverso Colle della Scala, Monginevro e Sestriere.

Dislivello: 3000 e qualche metro

Un giro che tutto d'un fiato non è possibile fare, ma che, dopo l'eterna val Susa, 90km di vento contrario, giunti a Bardonecchia ha visto me e il mio fido compare Cec fermi al bar a sbranare due piadine a testa per prepararci al meglio alla Scala..ta.
Il colle della Scala si affronta in fretta, i suoi pochi tornanti scorrono come il vento che soffia prima alle spalle, poi, fatto il tornante, in faccia! Salita breve ma spettacolare, da notare i numerosi bunker celati nelle incredibili formazioni rocciose.

Dal colle della Scala si inizia un'immensa discesa dove i 50 km/h si tengono agevolmente, nonostante ben presto la strada prenda a scorrere lungo il fiume, apparentemente senza pendenze esagerate. L'ambiente circostante è a dir poco stupendo!

La discesa termina a la Vachette, per chi sbaglia come noi, o volendo, per abbreviare un pelo, a Les Alberts, da dove si imbocca il Montgenevre.

Seppur i tanti km rendano l'idea di giungere al colle molto scoraggiante, vi si giunge abbastanza tranquillamente, senza mai incontrare pendenze impossibili, è sufficiente, se riesce, non fermarsi mai fino in punta o è la fine

Un panino veloce (di quelli portati da casa) al Monginevro e poi via, sulla discesa per metà in gallerie che incutono un poco di timore all'impavido ciclista che, già annebbiato dalla distanza, vi si trovi immerso d'improvviso.

La salita da Claviere al Sestriere si è rivelata ben più problematica, sia perché oramai eravamo cotti come pere, sia perché da buoni dilettanti il rapporto più leggero montato è il 39-25, che, di norma abbondante, sul Sestriere si scopriva alquanto ostico.

La salita è comunque abbastanza scorrevole e la crisi nera è giunta per fortuna solo al Champlas, dunque andando un po' a zig-zag s'è facilmente guadagnato il colle, dove la pausa bar è stata d'obbligo.

Non c'è molto da dire sulla discesa finale, 58 km a scendere sino a Pinerolo, qualcuno in più per il mio compagno Cec, che non potendo venire in macchina sin a Pinerolo per il giro, è partito da casa sua, a Revello, chiudendo il giro con 280km, tanto di cappello!

Difficoltà: tanta, ma per farlo bisogna averne anche tanta voglia!

Per chi fosse interessato, i dati del garmin prima che mi abbandonasse sul Monginevro
http://connect.garmin.com/activity/188816987


Notizia proveniente da ..:: LaFiocaVenMola ::..
http://www.lafiocavenmola.it

L'URL della notizia è:
http://www.lafiocavenmola.it/modules/news/article.php?storyid=5998