Mont Velan - Arete de la Gouille

Data 08/07/2007 | Categoria: Alpinismo

Bellissima gita d'alta montagna insieme al gruppo del Cai di Almese. Partenza nel primo pomeriggio di sabato 07-07-07 con E-E-E (Enrico, Emilio ed Enzo) alla volta della Cabane du Velan, che raggiungiamo in poco meno di due ore lungo il bel sentiero che percorre il verdissimo Vallon du Valsorey. Ad attenderci il simpatico gruppo del Cai di Almese partito qualche ora prima. Cena e serata trascorsa in allegria e verso le 9.30, dopo un bellissimo tramonto... a nanna. La sveglia è per le 3.30... colazione, preparativi e... verso le 4.30 siamo in marcia alla luce delle frontali sulla traccia che, naturalmente perdiamo quasi subito, ma con qualche ravanamento sulla pietraia, raggiungiamo il ghiacciaio. La temperatura è decisamente alta, rigelo notturno praticamente nullo e... poco dopo la partenza... neanche troppo lontano... una bella scarica di sassi... se il buongiorno si vede dal mattino! Messo piede sul ghiacciaio ci leghiamo ed in breve risaliamo il pendio e ci portiamo sotto al salto roccioso attrezzato con catene che porta al Col de la Gouille. Qualche attimo di panico all'attacco della scaletta metallica a causa di... una nube tossica spaventosa liberata da uno svizzero che ci ha letteralmente stordito... poi, ritrovata la lucidità, in breve risaliamo al colle. Qui ci dividiamo: in cordata con Enzo ed Enrico, preceduti dalla cordata formata da Lorenzo e Gianni (in arte Mountain), attacchiamo la cresta de la Gouille, il resto del gruppo discende le catene sull'opposto versante per seguire la via normale. La cresta dopo pochi passi parte subito con qualche passaggio di I-II, segue un tratto orizzontale piuttosto esposto, quindi un buon tratto più semplice e veloce da fare in conserva. Dalla cresta vediamo il resto del gruppo che velocemente risale il ghiacciaio. Il superamento del tratto più affilato della cresta ed una ripida discesa attrezzata con catena permette di raggiungere un colletto nevoso... contaminato dai... resti organici di Lorenzo. Si riattacca la cresta rocciosa, in questo tratto decisamente più 'sporca' di neve ed anche in qualche punto di ghiaccio (un paio di passaggi di III) e si sbuca sulla calotta nevosa superiore. La cima è ormai vicina... quasi; da qui vediamo i due soci che ci precedono, più veloci, quasi arrivati in vetta. Un breve tratto su neve, quindi ancora un tratto di cresta, un delicato traverso su un pendio nevoso molto ripido e finalmente siamo sotto la calotta superiore; in breve siamo in cima. Il panorama purtroppo è molto limitato dalle nubi che avanzano. Il resto del gruppo è già sceso; il tempo di vestirsi, un paio di foto e molto velocemente ripartiamo per scendere dalla via normale, allertati dai tuoni che giungono in lontananza. Pochi passi e siamo circondati dalla nebbia totale, ma seguendo le tracce dei compagni scendiamo velocemente... temiamo infatti che inizi a nevicare. Invece discesi di qualche centinaio di metri, inizia a piovere decisamente. La nuvole e la nebbia diradano... più in basso vediamo il resto del gruppo che ha atteso di vederci sbucare sul pendio glaciale... rassicurati ripartono per il Col de la Gouille. Rassegnata e silenziosa discesa sotto l'acqua fino alle rocce sotto al colle dove smette di piovere. Risalita e discesa lungo le catene del Col de la Gouille poi... all'ultima catena... stop... quasi 45 minuti di sosta per un nutrito gruppo di svizzeri/francesi che si calano uno ad uno sul ghiacciaio sottostante; quindi ritorno al rifugio, ben umidi e da strizzare. Mangiamo un boccone, quindi si riparte per la discesa dal rifugio. Si ripercorre il lungo vallone e nella foga delle chiacchere, quasi arrivati alla macchina, io ed Enzo sbagliamo percorso… c'è ne accorgiamo o meglio se ne accorgono le nostre gambe in quanto stiamo seguendo una carrareccia erbosa che… sale!!!
Nel complesso una stupenda gita (unica pecca la pioggia presa) con ottima compagnia; il giro effettuato è molto vario, mai troppo difficile (ma con gente come Enzo come capocordata tutto è più facile) e abbastanza lungo.

Data: 07-08 luglio 2007
Quota max: 3734 m
Partenza da: Bourg St. Pierre
Quota partenza: 1805 m
Dislivello: 2310 m
Zona: Vallée d'Entremont - Svizzera
Difficoltà: PD+

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