Bec di Mesjourn
Data 21/04/2012 | Categoria: Escursionismo
| Dedicato a chi ha mezza giornata a disposizione. Per la serie: le ciastre le portiamo ancora? In questo periodo le condizioni delle gite cambiano continuamente. La settimana passata siamo andati al S. Bernardo da Castello di Roccabruna senza ciastre e abbiamo trovato dal colle di Valmala neve abbondante e non portante e quindi con una bella fatica a fare la traccia. Oggi siamo partiti con le ciastre poi guardando in alto verso l'Alpe abbiamo visto poca neve e le abbiamo lasciate in macchina. Siamo saliti per il sentiero sulla destra che attraversa un bosco di betulle e poi con un lungo traversone sulla sinistra arriva al gias sotto l'Alpe. Fino alla croce di Rocca Stella di neve nemmeno l'ombra. Sul crinale invece la neve è ancora presente ed è portante ( regge bene anche me e Osvaldo che non siamo leggerissimi). Bisogna partire presto e passare sul lato Grana a nord dove la neve è compatta. Salire sulla neve è sempre bello. Si arriva in cima all'Alpe e si scende al colletto denominato “Col Rochason” (1752 m); quindi, dopo un ulteriore leggero tratto di salita, raggiungiamo il Bec dal Mesjorn (1820 m).Volendo si si sale ancora e si raggiunge il Beccas di mezzodì. Noi siamo ritornati al colletto e si prende il sentiero (senza neve per chi parte più tardi) che taglia i pendii che scendono dall'Alpe e poi dirigersi verso Paraloup. Gita breve, ma con fondo ottimo e con un panorama strepitoso che abbiamo condiviso con altri escursionisti.
quota partenza (m): 1300 quota vetta (m): 1820 dislivello complessivo (m): 550 difficoltà: E :: [scala difficolta] esposizione prevalente: Varie località partenza: Chiot Rosa
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