Gran gitone alla Punta Rossa della Grivola.

Data 25/08/2011 | Categoria: Alpinismo

Oggi si parte presto... la meta è di quelle impegnative, non tanto per le difficoltà, ma per la lunghezza della gita, oltretutto avendo già in mente una variante di discesa alternativa per esplorare un vallone fino ad oggi sconosciuto. E' ancora buio quando mi incammino dall'affollato parcheggio di Valnontey, costeggio il Giardino Alpino Paradisia ed inizio la salita lungo lo spettacolare sentiero verso il rifugio Vittorio Sella. Sono passati parecchi anni dall'ultima volta che ero passato da qui, per la bellissima gita alla Gran Serra in compagnia della moglie... quando i pargoli non erano ancora nei pensieri... altri tempi ed altri modi di vivere la montagna. Il sentiero, ben tracciato ed a pendenza costante, permette di salire senza faticare troppo. Poco prima dell'attraversamento del secondo ponte sul torrente, arriva anche il sole che investe l'ambiente con un'esplosione di luce e colori. Ben presto arrivo al casotto dei guardiaparco ed al rifugio, dove mi concedo una piccola pausa per la colazione. Riparto quindi, accodandomi ad un numerosissimo gruppo di 'giapu', con tanto di guida 'giapu', che sta risalendo il sentiero in direzione del Colle Lauson. Poco dopo, ecco il bivio segnalato, dove si stacca sulla dx il sentiero per il Colle della Rossa. Il sentiero supera una scarpata rocciosa con numerosi tornanti, quindi con un ultimo traverso sotto la Cresta del Lauson, raggiunge il colle, proprio sotto all'imponente parete sud della Punta Rossa. Un breve tratto scavalcando alcuni massi e si scende di pochi metri per imboccare una delle evidenti tracce che tagliano, da sx a dx in lieve ascesa, tutto il detritico pendio SE della montagna. Mantenendomi sulla traccia più alta, che sembra anche quella meglio tracciata, in effetti si riesce a procedere in modo agevole fino a raggiungere una spalletta sul lato Est della Punta Rossa. Il sentiero, sempre ben indicato dai numerosi ometti, sale ancora ripido per un breve tratto fino all'immensa spianata detritica sulla spalla Nord-Est. Un breve tratto a lieve pendenza e ci si affaccia sul desolante Ghiacciaio del Trajo, ormai ai minimi termini. La traccia prosegue raggiungendo la cresta detritica dove, scavalcando qualche roccone e qualche nevaietto residuo, finalmente si tocca la vetta, magnifico belvedere sulle vallate circostanti. Vicinissima la Grivola, che spicca in tutta la sua imponenza. Una breve sosta e riparto per la discesa. Ripercorro la traccia dell'andata fino al traverso sul pendio detritico poi, invece di ritornare al Colle della Rossa, scendo direttamente, in corrispondenza dell'ultimo canalone, nel vallone di Vermiana, ricongiungendomi al sentiero, ben evidente e poco distante, proprio sotto al colle. Inizia la lunga discesa nel Vallone di Vermiana, selvaggio e solitario, visti i lunghi tempi di avvicinamento dal fondovalle. Il sentiero è ottimamente segnalato... con scarsa visibilità sicuramente ci sarebbero dei problemi, visto che in molti tratti il sentiero sul terreno è poco evidente e ci si affida alle numerisissime frecce gialle disposte sulle rocce... e con comodo percorso permette di scendere fino agli alpeggi inferiori. Un tratto nel bosco, dove si trova il bivio con la traccia per il Vallone di Pousset, quindi si arriva alle belle e caratteristiche costruzioni di Les Ors. Ancora un lungo traverso nel bosco permette di scendere alle costruzioni di Buttier, nei pressi del Prato di S. Orso di Cogne. Fa un caldo terribile, le riserve idriche sono finite da un pezzo e... manca ancora la risalita a Valnontey per recuperare l'auto... la stanchezza inizia a farsi sentire. Lungo il classico e battutissimo percorso pedonale lungo il torrente, rientro quindi a Valnontey chiudendo il lungo anello... alla fine di oltre 23 km! Un gitone spettacolare!

Data: 25-08-2011
Quota max: 3630 m
Partenza da: Valnontey
Quota partenza: 1666 m
Dislivello: 2168 m
Zona: Valle di Cogne
Difficoltà: EE/F

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Tracciato GPS


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