SRC MONTE SCALETTA E VANCLAVA

Data 24/07/2011 | Categoria: Escursionismo

Dopo averlo incrociato diverse volte e percorso per brevi tratti involontariamente, con Ivo decidiamo di fare il tratto più caratteristico del Sentiero Roberto Cavallero in alta Val Maira, quello del Monte Scaletta e della gallerie e della successiva cresta verso Passo Peroni.
Alle ore 8,00 siamo a prato Ciorliero dietro a 2 furgoni di ragazzi che hanno la stessa idea.
Giunti al bivio per il colle Feuillas decidiamo di allungare un pò il giro salendo dal Vallone dell'Enchiausa, Passo Feuillas e SRC verso Colle Scaletta etc.Il paesaggio è subito magnifico anche grazie al cielo terso e speriamo che duri.
La salita è piacevole fino quota 2300 dove iniziano ghiaioni sterminati e la pendenza del sentiero si accentua fino a giungere al bivacco Enrico-Mario incastrato nel lato est dell'Oronaye.
Improvvisamente il terreno si fa ripidissimo ed aggira gli ultimi speroni sotto il colle con alcuni tratti quasi verticali da fare con attenzione onde non rischiare capriole di 70-80 mt.
Alle 9,45 siamo al Passo Feuillas che da sul vallone dell'Oronaye. Proviamo a salire in cresta per non riscendere 40 mt sotto il bivacco a prendere il SRC che taglia sul versante est della punta Feuillas, ma dopo un primo tratto detritico non si può più andare avanti. Allora scendiamo un pò sul lato Roburent e proviamo ad attraversare alti i ghiaioni sotto i castelli rocciosi della cresta ma dopo un pò di saliscendi io preferisco seguire il sentiero fino al valoncello sottostante ove c'è la traccia che lo risale fino al colletto sotto la punta Vanclava. Il socio Ivo decide di rovinarsi le caviglie traversando 1 km di ghiaioni instabili. Ci diamo appuntamento in punta al Vanclava che io raggiungo abbastanza in fretta grazie alla bella traccia di sentiero. Ivo invece ravana più del previsto e mi raggiunge dopo circa 20 min. Sosta breakfast e discesa al colle Scaletta con aggiramento dei salti verso sud. Risalita veloce verso la galleria del Monte Scaletta già assalito da diversi escursionisti.
Ingresso galleria molto breve e ben conservata( aggirabile) e ultimo strappo verso la vetta mentre qualche nuvola si addensa verso est).In vetta ci sono alcuni francesi con un bel cagnone tipo Twister che ha la veneranda età di 14 ans. Altra sosta foto e inizio discesa verso passo Peroni nella parte più pittoresca dell'itinerario sempre molto ben segnalato nei colori rossoblu. Tra pinnacoli guglie e visuali spettacolari si scende sui ghiaioni lato Roburent e si risale poi al Passo terroso vicino al Bric. Con un ulteriore modesta risalita con vista su Bersezio si raggiunge il colle la Croce in vista della Comba Emanuel,g igantesca valle di pietre e ghiaia.
Il sentiero gira verso nord e con un ripido canalino scende sul colletto Vittorio dove ci sono 2 possibilità di discesa verso Prato Ciroliero.
Noi andiamo a sx per un bellissimo sentiero che scende verso il rifugio Escalon molto ben conservato (esternamente). Risalitina e discesa sul sentiero che arriva dal Passo Scaletta
Ultimo tratti di discesa e arriviamo a Prato Ciorliero ed in breve alla macchina.
Che dire ottimo giro in uno degli angoli più spettacolari e aspri delle Alpi Occidentali che come già detto da qualcuno prima di me ricorda molto le dolomiti e la zona delle Bocchette.
Dislivello circa 1500 mt
Tempo 7 h 30
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