Rocca dell'Abisso..."ever green" all'attacco! 20-apprile-2011
Data 20/04/2011 | Categoria: SciAlpinismo
| Questa mattina c’è stato l’assalto alla Rocca...dell’Abisso naturalmente!  ad avere certe idee bellicose è stato un nutrito gruppo di “ever green” più che mai non domo. Partiamo dal piazzale di Limonetto,già con gli sci ai piedi,carichi di buona di volontà e di acciacchi; ognuno ha la sua pena,mal di schiena,stiramenti muscolari,”lurdisun. tira-nerv” etcc...  ma ha tenere alto il vessillo delle “magagne” è la “piccola grande” Renata che ha un’ernia del disco più grande di lei,ma è determinata a raggiungere questa bellissima vetta.  Salendo le racconto che da lassù si vede anche il mare con i bastimenti,ma guardando in alto una nube fantozziana contorna la vetta. 
La salita procede in ordine sparso,ma quando arriviamo all’imbocco del ripido pendio canale,il gruppo di ricompatta, sembrano i ciclisti alla Milan Sanremo quando incominciano la salita del Poggio,tutti vogliono prendere le prime posizioni. Il canale per fortuna è in condizioni perfette da permettere di salirlo sci ai piedi,una colonna interminabile si snoda lungo il ripido pendio,e quando arriviamo al plateau sotto la vetta,qualcuno stupito della “perfomance” eslama: “u y arsiguma d’aruvè ‘n punta!” 
Infatti poco dopo la cima della Rocca dell'Abisso è calpestata dagli sci di questi baldi giovanotti over 60. Per fortuna c’è anche la presenza di alcune esponenti dell’altra metà del cielo che ingentiliscono questa goliardica compagnia. Dalla vetta osserviamo il panorama ma questa nebbia galeotta che continua imperterrita a stagnare proprio sulla cima e non un metro più in su, precludendoci la vista mare. Allora immaginiamo..e intanto pregustiamo già la discesa,ma a pregustare più di tutti, ma non la discesa è Jolie che non sa più dove andare prima a ingoiare il cibo che li viene offerto. Si perche lassù a mangiare e solo Jolie perché,siamo tutti ansiosi di scendere...Sul verbo “scendere” vorrei aprire una breve parentesi;qualcuno mi ha fatto notare che “scendere” significa scendere a piedi,ma...quando si scende con gli sci diventa SCI-ENDERE! appunto perché si SCIA,quindi io sciendo,tu sciendi,egli sciende etcc. Mi sono informato da un docente di lingua “itagliana”e non ha potuto darmi torto,nulla è più mutevole dell’idioma,esso va al passo con i tempi,per esempio mi ha detto: una volta c’era la parola “cosa” cui si poneva la domanda... che cosa vuoi,che cosa fai...ora è sostituita da che c...vuoi, che c..fai...
Scusatemi ,mi sono perso un po’...dicevo che siamo ansiosi di sci-endere,ma lo sapete perché? perché avevamo sentore che la nostra Renatina avesse in serbo qualcosa di ghiotto per noi. Infatti appena arrivati alla macchina,tira fuori dal baule ogni sorta di prelibatezza gastronomica,ha passato quasi tutta la notte a cucinare,e ora vuole fare una sorpresa ai suoi amici..  improvvisa un tavolo presso un muretto,e lo imbandisce di frittatine, crema pasticciera, formaggi e salumi vari,torte e dolcetti,il tutto innaffiato da spumante,ma soprattutto,essendo prossima a partire per un tretting in Sardegna, da dell’ottimo Cannanau,tanto per abituarsi!Grande Renata! 
Ah! dimenticavo...la disci-esa e stata favolosa una bellissima neve primaverile ci ha accompagnati fino al desco dove non solo noi abbiamo fatto festa, ma a gioirne più di tutti e stato il colesterolo,che per gli "ever green" come noi è stato un toccasana!.... 
data:20-aprile-2011
località partenza:piazzale impianti di Limonetto
quota partenza:1370 mt.
quota vetta: 2755 mt.
dislivello:1400 mt.
difficoltà:BS
 Album foto
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