Kalymnos : sole,mare e roccia...il paradiso. (6-14 novembre)
Data 17/11/2010 | Categoria: Arrampicata
| Raccontare una vacanza a Kalymnos non è facile, meglio iniziare col descrivere una giornata tipo :
ore 7 e 30 sveglia
ore 8 e 15 colazione in veranda e scelta del posto dove arrampicare
ore 9 partenza in motorino viaggetto da 15 a max 30 minuti(compreso avvicinamento alla parete) in base alla falesia scelta.
ore 9 e 45 Si arrampica
ore 13 e 30 pausa pranzo, si scende alla spiaggia (max 5/10 minuti) bagnetto in mare, spuntino leggero.
ore 14 e 30 si torna ad arrampicare fino alle 17,30 circa.
ore 18 a casa, doccia, birretta sulla veranda
ore 19 e 30 partenza in motorino, ristorantino a scelta,spesa max in due 22 euro, oppure cenetta a casa, oppure abbuffata di pesce al porto.
ore 23 max a nanna.
Il problema è che dopo 8 giorni ti abitui proprio bene, tenuto conto che c'è stata solo una mezza giornata di pioggia.
Aggiungici la proverbiale gentilezza del popolo greco, l'ospitalità a 5 stelle di Stefanos Gerakios e della sua Climbing House
(www. kalymnos-stefanos.gr ), di sua moglie Anna e dei suoi gatti, con tanto di cena del giovedì offerta a tutti i suoi ospiti, dove ti ritrovi a mangiare fianco a fianco con alcuni mostri sacri dell'arrampicata, in un clima del tutto disteso e rilassato, Il tutto per 25 euro al giorno
comprensivo di alloggio ed affitto del motorino...
La roccia.....non si può descrivere, bisogna scalarci sopra...abolite la parola unto dal vostro vocabolario e scegliete tra 64 settori e 1700 vie
dal 3 al 9a tutto ben distribuito nel tipo di roccia e nel tipo di scalata e in continua evoluzione di nuove aperture e nuovi settori. Un calcare a gocce che commuove, grotte e strapiombi con enormi stalattiti...
Basta... non reggo al ricordo, neppure la prima neve riesce a cancellare la malinconia e la voglia di tornare.
Kalymons ...grazie per questi giorni che ci hai regalato.
E grazie ad Alda sempre più in forma, come ai vecchi tempi, è stato un piacere vederla scalare sui 36 metri di Komak 6a+ a vista.
Consigli: il periodo migliore va da ottobre a metà novembre, il clima è mite e le piogge scarse,si scala bene anche se a sud può fare ancora caldo. Anche la primavera è stagione propizia, evitare giugno,luglio, agosto troppo caldo, anche se giocando sull'esposizione dei settori si può scalare.
La location di Stefanos è top, prezzo, qualità e disponibiltà inoltre ha lui stesso i motorini o le auto da affittare,
Con il motorino è comodissimo ci si sposta e si parcheggia ovunque ed i viaggi sono parte integrante della vacanza, portatevi un elastico da bagaglio per legare uno zaino sul portapacchi.
Arrampicata: varia dalle placche appoggiate ai muri strapiombanti, caverne, grotte con stalattati, muri verticali a gocce. Calcare, tufo rosso ecc.
Chiodatura abbastanza omogenea, mai ascellare e quasi sempre con obbligatorio vero, ma in genere sicura e rassicurante, ottima. Fix inox, soste raumer con moschettoni di calata (90%).
Consigliata corda da 70 metri, i tiri in genere sono tra i 20 ed i 35 metri.
Alcuni settori consigliati: Arhi: Far left wall: vie chiodate dal 2007 al 2009 concentrazione di 6a/6a+ di incredibile bellezza chiodatuta ok.(Komak 36 metri 6a+, Axe 6b 36 metri)
Sea Breeze Right.: via chiodate tra il 2001 ed il 2007 (Hera 5c+ 28 metri, EOS 6a 25 metri).
Arginonta Katarina fire wall : ideale per iniziare a prender confidenza ( Mike's rescue 5a 22 metri,Adonibert 6a 25 metri)
Ma la lista sarebbe davverro lunga , la guida nuova è appena uscita ad ottobre 2010: Kalymnos rock climbing guidebook di Aris Theodoropoulos
Tenete conto che tra questa e la precedente edizione (2008) ci sono 20 settori nuovi in più...e non è finita...
Kalispera
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