A caccia di colori nel vallone di Gilba 15-10-2010

Data 15/10/2010 | Categoria: Escursionismo

Questa è la caccia che preferisco,non catturo prede ma immagini,non sono armato di fucile ma di fotocamera,dove le prede sono nature vive e non nature morte. C’è un luogo in un angolo recondito della val Varaita dove l’autunno indossa il suo vestito migliore, dove i colori sono più vivi dove il cielo e più azzurro dove il silenzio è più silenzioso. Allora l’autunno come il canto del cigno si lancia nel palcoscenico della natura danzando il suo gran finale in un turbinio di foglie variopinte che esitanti prima di cadere accompagnate dal vento salgono ancora lassù oltre le chiome degl’alberi per vedere ancora una volta il cielo prima di adagiarsi al suolo per il riposo invernale .

Questo luogo si trova nell’alto vallone di Gilba, dove c’la “repubblica” di san Sisto,gli abitanti sono cordiali e la loro parlata è diversa dall’idioma delle valli vicine,ha un’aria spagnoleggiate,infatti molti nomi lo testimoniano,come la borgata ij Spagneuj,brik la Plata la Sibuna etcc. e ti salutano con un fiero”alar-vista!”

Con la fotocamera al collo dalla borgata san Sisto salgo san Bernard di Gilba in una poesia di colori,poi su per il sali scendi di bric Arpiol,bric La Costa,e bric La Plata arrivo al pian del Pilun (o colle di Gilba) quindi tra faggi e betulle variopinte,arrivo alla borgata ij Danna. Abbandonata a se stessa per molti anni ora hanno incominciato a ristrutturare delle baite,alcune hanno conservato il loro stile originario,ma altre con colate e traversoni di cemento,non hanno badato all’estetica,sono un pugno nell’occhio e nello stomaco.

Arrivato all’auto,ho ancora il tempo di andare immortalare un’altra perla della valle,è il santuario di Madonna della Betulla. Sito vicino allo spartiacque vallone di Gilba e la valle Varaita,penso che non sia sfuggito a nessuno quando si transita nei pressi di Melle. Lassù attorniato dalle betulle troneggia una bellissima chiesa dallo stile elegante senz’altro c’è un’influenza francese. La sua forma ottagonale le sue slanciate arcate, con il campanile che elegantemente svetta verso il cielo fa si che essa sia un’opera architettonica di pregevole fattura.

Sono andato a caccia di immagini,ho cercato di fermare il tempo,come un buongustaio ho scelto il momento migliore e penso uno dei posti migliori che ho vicino a casa...


Data:15-ottobre-2010
Quota partenza:1000 mt.
Quota Vetta: 1730 mt.
Dislivello tolate:900 mt.
Difficoltà:E

Album foto


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