Rocca del Montone- val Sangone,nuovo spot di arrampicata
Data 21/09/2010 | Categoria: Alpinismo
| Le voci circolavano da tempo, un team d'eccezione stava attrezzando un nuovo spot di arrampicata in val Sangone. I nomi erano già di per se una garanzia, Franco Carbonero di Coazze, accademico del CAAI e Giacomo Portigliatti in arte Tracki,istruttore dell'Intersezionale Carlo Giorda e patron del negozio Anselmo Autdoors di Giaveno.
Poi arriva ,gradito, l'invito all'inaugurazione informale del sito.
Purtroppo il meteo guasta il programma, impedendo la festa serale al Pian dell'Orso, credo che il livello sarebbe stato altissimo (quello alcolico). Domenica però l'appuntamento è alla base delle pareti,scalata e ritrovo tra amici vecchi e nuovi.
All'appuntamento ad Avigliana siamo in cinque:Andrea,Nicoletta,Lucius e Maurizio ed il sottoscitto. Inizio a preoccuparmi,il mio livello arrampicatorio è almeno di tre gradi inferiore alla media...vedremo. Dopo la sosta obbligata per un caffè al bar Penna a Borgone saliamo da Villarfocchiardo verso Montebenedetto e poi con lunga sterrata verso l'alpe Fumavecchia dove al termine della strada si lascia la macchina. Abbiamo preferito questo avvicinamento al lungo sentiero che da borgata Tonda di Coazze porta al colle del Vento.
Dall'alpe in breve( il cartello indica 45 minuti,ma si sà i giovani corrono...) si raggiunge il bellissimo pian dell'Orso 1850 metri.
Di qui si punta al colletto al fondo del piano con cartelli indicatori e bandierine tibetane, dove si segue un sentierino verso destra che con un lungo traverso in leggera discesa porta sotto la parete, visibile nel suo complesso solo all'ultimo, contare una mezz'ora abbondante su ottimo sentiero.
Qui troviamo il gruppo nutrito di Valsangonesi, chiodatori ed amici che ci indicano le varie difficoltà delle vie. Il posto è bello! Oggi sole con le nebbie sulla pianura, pascoli e tranquillità...primo punto a favore! Passiamo alla roccia...qui siamo increduli...altezza complessiva sui 80/90 metri, la parte sinistra parte il leggero strapiombo per poi salire muri verticali molto belli di roccia bella e sana Sulla parte centrale e destra muri verticali interrotti da tetti e tettini, i tiri superiori si abbattono un pò ma rimangono sempre belli.
In totale otto linee di due/tre tiri, aperte dal basso e con chiodatura spaziata ma sicura a fix inox e soste Raumer, difficoltà tra il 5 e il 6b.
Scalo con Andrea a tiri alterni la prima via, primo tiro con tettino di 6b e secondo con tettino di 5c,ovviamente fatico di più io sul secondo che non lui sul primo. Bella, sempre sul verticale e con roccia ottima.
Tornato giù Tracki mi offre un passaggio su una placca che a vederla da sotto fa paura e con un una chiodatura apperentemente eterna. Approffito e scopro un tiro spettacolo, impegnativo ma non estremo, un muro verticale nero di 30 metri tutto a tacche di dimensioni giuste, 5c/6a mi dicono. La seconda lunghezza è meno intensa ma altrettanto bella. Nel frattempo alla base è arrivato il Fabio dopo un trekking in valsangone alla ricerca delle pareti, così mi lego con lui e via per altri due tiri. Il primo su muro e diedro 5b un passo di 5c ed il secondo supera un aggettante balconcino e procede su muretto più abbattuto 5a. Poi offro a Fabio la possibilità di fare il tiro su placca nera, visto il mio entusiasmo accetta, nel frattempo salta fuori un bottiglione di bianco e....la sete si placa. L'effetto del bianco e soporifero e quasi mi addormento alla sosta...poi con Fabio attacchiamo una via a sinistra partenza in leggero strapiombo 6b e muro spettacolare di 30 metri 6a.
Alla 17 e 30, dopo che siamo rimasti in sei a goderci il sole ancora alto, decidiamo che si può ritornare alla macchina c'è ancora la torta salata di Nicoletta e il barbera del Bormida che ci aspettano....
Giornata semplicemente bella, un grazie a Franco e Giacomo per il lavoro fatto e per l'invito, e ai soci per avermi sopportato...dicono che mi lamento sempre...avranno ragione?
Rocca del Montone ,valle di Sangonetto quota circa 2000 metri.
Presto sarà disponibile lo schizzo con le vie ed i nomi, ad oggi 8 vie di due/tre tiri. Vedere: http://www.valsangoneoutdoor.it/arrampicata/cerca_via.php?q=30
Vie aperte da Franco Carbonero e Giacomo Portigliatti con l'aiuto di veri amici e parenti.
Parte sinistra : partenze in strapiombo poi muri verticali 6a/6b
Parte centrale : muro nero 5c,diedro e placca 5c/5b
Parte destra: muri verticali e tettini 6a/6b ultima a destra 5b/5b
Chiodatura lunga per gli standard della Valle, ma sicura, passaggi quasi sempre obbligatori. Difficoltà da confermare.
 Album Foto
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