Monte Unghiasse m.2939 01/09/2010

Data 03/09/2010 | Categoria: Escursionismo

Parto dalla Borgata Alboni diretto verso il vallone di Unghiasse. Il sentiero ben segnalato che pare di essere in autostrada sale verso il Pian delle Riane il primo balzo verso la cima, il primo di numerosi altri. L'escursione lunga ma sempre piacevole in un contesto selvaggio al cento per cento 'Natura'. Salendo lungo il sentiero si incontrano numerosi alpeggi, molti abbandonati simboli, monumenti ad una vita passata che ha temprato uomini e donne attraverso sacrifici e fatiche. Incontro un pastore che al sorgere del sole e su una leggera brina munge una delle tante mucche che tutto intorno si rivelano con un continuo risuonare dei campanacci. Scambio due parole con l'uomo che con la sua famiglia da mesi vive quasi fuori dal mondo senza tutti gli agi della vita moderna. Un eroe? un folle? secondo me un eroe. Pochi al giorno d'oggi hanno il coraggio di affrontare simili fatiche e privazioni per ricavare alla fine della stagione poche centinaia di euro forse qualcosa di più che gli serviranno appena a pagarsi l'affitto della cascina che ospiterà lui e la sua mandria per l'inverno. Immerso in questi pensieri supero l'ennesimo balzo che porta al Gran Lago di Unghiasse a quota 2494. La giornata è a dir poco perfetta, niente nubi aria frizzante ma piacevole un tiepido sole riscalda l'atmosfera, dalle rive del lago guardo la cima e cerco le tracce del sentiero che deve portarmi al colle di Unghiasse. Se fino al bacino lacustre le tracce e gli ometti erano sempre ben visibili ora diventa difficile trovare la giusta via. Scorgo una labile traccia e alcuni radi ometti mi guidano lungo l'erto canalino. Una ripida salita tra declivi erbosi e rocce detriche quasi a strapiombo sul lago. Facendo sempre molta attenzione arrivo finalmente al colle, da qui la cima si raggiunge seguendo la facile cresta. Una bella gita, lunga ma la soddisfazione di arrivare in cima azzera come sempre la fatica e il panorama che oggi si gode dai 2939 metri del Monte Unghiasse è veramente impressionante, a sud le Alpi Cozie con il Monviso, tutte le cime delle Valli di Lanzo, ma proprio tutte, la catena del gran Paradiso al competo fino al nivolet e guardando bene si vede anche un pezzo bianco a est un pezzo dei ghiacciai del massiccio del Rosa.

Data: 01/09/2010
Quota max: 2939
Partenza da: Alboni frazione di Groscavallo
Quota partenza: 1378
Dislivello: 1561
Zona: Valle Grande di Lanzo, Groscavallo, ALboni, Pialpetta
Difficoltà: EE

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