I 2 Matti...

Data 27/08/2010 | Categoria: Alpinismo

Le ferie si sa, scombussolano un po' le abitudini , quindi chiedo venia fin dall'inizio per il ritardo nel metter su la relazione, ma ci sono giornate che valgono la pena di essere ricordate per molto tempo, quindi lasciarne traccia, seppur non tempestiva, mi sembrava la cosa migliore;-D
Quest'anno tra i mille impegni per l''appuntamento' di settembre ero un po' pessimista sulle gite che sarei riuscito a fare, ma mi ero preso fin dall'anno scorso un impegno: tornerò sul Monviso e questa volta con Omar, grande amico e futuro testimone, che l'anno scorso è stato il grande assente, ma pienamente giustificato!
Per mettere un po' di dislivello nelle gambe e 'testare' il mio ginocchio capriccioso decidiamo di replicare (almeno nel mio caso) la salita al Matto in giornata, con partenza da S.Anna e arrivo alle Terme; questa volta però puntiamo la cima Centrale.
Alle 4.45 lasciamo l'auto e saliamo a lume di frontali per oltre un'ora, ma è incredibile come chiacchierando e concentrandosi solo sul breve cono luminoso che si ha davanti la salita passi senza quasi accorgercene. Il passo è buono e alle 6.30 siamo al Livio Bianco, giusto in tempo per farci guardare stralunati da quelli che si alzano a fare colazione...beh, un caffé ce lo concediamo anche noi, se non altro per un saluto al mitico Bunny, cordiale e ospitale come sempre
La salita prosegue in un'aria un po' più fresca rispetto a giù in basso, nonostante il sole cominci salire alto. La via è ben segnalata e le condizioni ottimali, ma in ogni caso un piccolo svarione dopo i laghetti del Matto lo prendiamo ugualmente... convinto di essere già in prossimità della forcella del Matto ci avventuriamo in un infido canalino, che ci porterà solo su una terrazza superiore, dove finalmente la meta ci apparirà ben chiara. Vista la vicinanca tra la cima Centrale e la Est decidiamo per una puntatina prima a quest'ultima...d'altra parte è la prima volta di Omar sul Matto, perche non farle entrambe? Dalla prima vetta gran panorama, le nuvole restano in basso a nascondere la pianura e a rendere lo scenario ancora più suggestivo. Foto di rito, spuntino , e giù verso la forcella che ci separa dalla cima Centrale, vera meta di giornata. Dopo la cengia pressochè orizzontale ci appare l'evidente fessura di salita, che per prudenza preferiamo percorrere legati, anche se lo spezzone di corda che ho è solo 20 m e dobbiamo fare 3 tiri...in breve comunque siamo sulla cresta finale, abbastanza affilata, e da qui all'ometto di vetta. La soddisfazione è grande soprattutto per l'affiatamento che abbiamo avuto su un percorso un po' più tecnico, che non eravamo abituati ad affrontare insieme.
Bisogna comunque fare i conti con l'orologio che corre e con la lunghezza della discesa che ci aspetta. Come l'anno scorso scendiamo direttamente verso il passo di Cabrera, per poi risalire (ah...come patisco le risalite ) di circa 150 m lungo il versante nord-est della Rocca di Valmiana e scendere lungo il sentiero che da questa porta al piano del Valasco. Tanto è grandioso l'anfiteatro che abbiamo davanti quando ci fermiamo per il secondo spuntino al cospetto di Argentera, Nasta, Baus, Brocan ecc..., tanto è eterno e monotono il sentiero che con una serie infinita di lunghi tornanti ci porta al Valasco. Da qui è una vera e propria picchiata verso le Terme; quando arriviamo sono quasi le 17.00...circa 12 ore che siamo in giro! Alla fine il GPS segnerà 28 km in totale... Una gran bella 'cavalcata' che lascerà il segno nelle gambe, o meglio nei piedi, per qualche giorno, ma di grandissima soddisfazione per le condizioni trovate, l'ambiente e la compagnia!
Un saluto quindi a Omar instancabile compagno di avventure, che finalmente può leggere qualcuno dei miei innumerevoli 'P.S.' lasciati sui quaderni di vetta a Emy, Sara e A.G. che ci hanno pazientemente apettato alle terme per evitarci il calvario di una discesa a piedi fino a S. Anna!
Un saluto infine a Massimo, che per quest'anno suo malgrado non potrà più essere dei nostri, ma che apettiamo più carico che mai in primavera, e a Fabrizio ha già dato ieri con una meta di tutto rispetto!

Alla prossima gita!


Data: 01/08/2010
Quota max: 3097
Partenza da: S. Anna di Valdieri
Quota partenza: 978
Dislivello: 2119+90+150
Zona: Valle della Meris - Valle Gesso - Valdieri (CN)
Difficoltà: EE/PD

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