Costiera Saccarello -Fronte'
Data 02/06/2010 | Categoria: Escursionismo
| In tutto il mio girovagare per monti e valli non ero mai stato a Monesi e nemmeno sulle cime circostanti; e' stata una bella scoperta perche' la zona e' veramente bella.
Lasciata l'auto al termine dell'asfalto sulla stradina che da Monesi sale al passo Tanarello, mi incammino sotto un cielo terso, i caprioli mi attraversano la strada (o sono io che attraverso la loro),le marmotte fischiano, gli uccellini cinguettano...che poesia! La salita lungo la strada e' veloce e non faticosa, in poco piu' di un'ora sono a passo Tanarello: di qui in poi e' tutta una cresta (una costiera) che tocca nell'ordine: il m. Tanarello,il m. Saccarello,la statua del Redentore, la cima Valletta della Punta, il rifugio Sanremo, il m. Cimonasso, il passo Garlenda, il m. Fronte' (statua della Madonna spezzata in due...), il passo Fronte' e la cima Garlenda che chiude l'anfiteatro di Monesi e Piaggia. Mai faticoso, il percorso e' altamente appagante dal punto di vista panoramico. Dopo una breve sosta per il solito panino mi butto giu' per pascoli e rododendri tornando all'auto in meno di un'ora. Incontrato stavolta diversi escursionisti e un solitario cane enorme (ma che razza di cane...aveva le zampe grandi come la mia faccia), fortunatamente docile come un gattino. Ci siamo accompagnati durante la discesa e poi non l'ho piu' visto.
Si dice che una persona viva in media 30.000 giorni ma quelli indimenticabili siano 4 o 5, quelli belli non piu' di un centinaio, gli altri fanno numero... Probabilmente oggi e' stato uno dei cento!
Data : 02/06/10 Partenza : Monesi, quota 1500 c. Quota max : m. Saccarello m. 2200 Dislivello tot. : m. 1000 c. Difficolta' : T
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