M. MAO
Data 18/02/2010 | Categoria: Escursionismo
| Un raggio di sole, FREE DAY...up the rucksack !
E' una classicissima gitarella ligure invernale per chi come me ha preso in "ghignun" il freddo , almeno per quest'anno.
Climatologicamente parlando la Liguria e' un altro mondo; qualsiasi ora e' buona pero' di mattina presto , quando il sole e' ancora basso, e' meglio.
Io sono partito da Porto Vado ( quota zero...ecco il significato della parola ) di fronte all'imbarco dei traghetti.Prima in via Rossini e poi seguendo le indicazioni per forte S.Giacomo.
Lo sterrato si trasforma in sentiero verso l'altro forte (S.Stefano) e poi si risale la dorsale; senza possibilita' di errore si arriva in "vetta" al m. Mao (m. 440, piloncino in muratura) da dove ,se la giornata e' buona, la vista spazia su mezza Liguria.
Per il ritorno ho seguito la scimmia che ho sulla spalla e che non vuole mai tornare per la stessa strada; quindi sono sceso dalla parte opposta per tracce trovando poi una larga mulattiera che mi ha portato a Spotorno.
E qui riaffiorano i ricordi ... ( stavo per dire da vitellone ) ...qualche nome...qualche volto...qualcos'altro!! Ma e' solo un attimo, una confusione mentale e parziale. Via, via, e' stato bello ma il passato e' passato.
Scendo in spiaggia per mangiare qualcosa, poso zaino e scarponcini...c'e' gente che mi guarda strano...mi avranno preso per Eta Beta!
Il ritorno all'auto per il lungomare contornando il promontorio di Bergeggi e quello di Vado.
Non il massimo per un montagnard (che fa rima con testard) ma mi sono divertito. Alla prox.
P.S. Niente foto, almeno per il momento. Non saprei piu' cosa riprendere e non farei che ripetere scatti gia' visti. E poi penso che le immagini piu' belle ci restano impresse negli occhi e nel cuore, non necessariamente in quest'ordine. Ciau ne'
Luogo partenza: Porto Vado m. 0
Luogo arrivo : M.Mao m.440
Data escursione : 18/02/10
Difficolta' : T (E, andandole a cercare)
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