Cima Crosa,un'oasi felice e...nevosa! 18-nov.-2009

Data 19/11/2009 | Categoria: SciAlpinismo

Destino volle che domenica sera mi telefonasse il mio amico don Cornelio,voleva delle dritte per una gita di sci-alpinismo per il giorno successivo,fortuna volle che io quel giorno dal vallone di sant’Anna vidi la cima Crosa ben innevata fino alle Serre Raje,e gli dissi:và tranquillo che c’è innevamento eccezionale ,per i tempi che corrono,fa anche qualche curva per me!
Lunedì sera squilla in telefono,è lui,mi stordisce con un “Uhaooo!”molto eloquente, contento come un ragazzino mi racconta la sua gita da over 70,fatta in solitaria su neve ottima e abbondante e aggiunge :sai alla mia età devo godermi ogni passo che faccio in montagna….Io li domando lumi sull’innevamento verso le Bigorie.Un mare di farina! mi risponde, e soprattutto nessuna traccia!
Questo per me è un invito a nozze,attivo il mio “tam tam” e questa mattina mi trovo alle Bigorie con gli amici Vanni e Walter partendo sci ai piedi dall’auto. Ad ogni passo la neve sembra aumentare,io preso dalla frenesia scandisco il ritmo facendo un solco sempre più profondo.Purtroppo verso la fine della stradina ci sorpassa un signore che và veloce come il vento togliendoci il piacere di "battere",ma per fortuna di li a poco devierà verso i fortini di Crosa lasciando libero il campo. La neve prima è molle poi crostosa,ma l’ importante è che c’è ne sia! ma non c’è limite al meglio! verso i duemila metri poco per volta diventa farina,da prima un po’ umida, ma poi sempre più asciutta. Vado in estasi, cedo il passo a Vanni che ha l’onere è l’onore di fare la traccia,mentre io e Walter con animo poetico contempliamo il paesaggio.
Con infinite “guce” il mio amico sembra volare su quei pendii sempre più ripidi. Sbuchiamo in vetta abbagliati dal sole e dalla neve del versante della valle Varaita. Si scorge un’unica traccia da quella parte,è del mio amico prete.Sembra che quassù la neve si sia rifiutata di sciogliersi. Cornici enormi ornano la cima. Troviamo riparo dal vento sotto una di esse,due sci per panchina e altri due per schienale e…via ai bagordi,come d’abitudine…
Poi arriva il momento della discesa,i miei amici danzano nella polvere,loro sono bravi! Poi più sotto ariamo in una bella crosta,che farà da ottimo fondo per le prossime nevicate. Infine suggelliamo la gita a casa di Walter,beatamente seduti sul divano ascoltando una fuga di Bach e sorseggiando un buon bicchiere di brendy. cosa si può pretendere di più!....”ca fioca!”

data:18-novembre-2009
località di partenza :meire Bigorie
quota partenza:1500 mt.
quota vetta:2531:
dislivello: 1030 mt.
difficoltà:BS

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