Bis di Farina: Tete de Crachet, 9/12
Data 08/12/2006 | Categoria: SciAlpinismo
| Aggiornamento del 9/12....Sabato
Sono dovuto tornarci oggi, perché ieri sera alle 21 Steulaleu e 2 suoi amici erano caldi.
Al di là della Maddalena, verso il col de Vars, quota 1500, volevano tornare a casa: poca neve molle e grosse nuvole... ma ci siamo andati: leggero nevischio alla partenza, temper. -5°C: ancora altri 20 cm di farina che hanno cancellato le vecchie tracce. 4 scialp prima di noi, altri 10 dopo, più 4 con tavola.
A metà salita si apre un bel cielo blu a rendere la discesa bella come quella di giovedì.
Ci vuole poco per far felici 4 persone!!
Purtroppo mi toccherà tornarci lunedì con gli amici barbieri e benzinai... la vita é dura: mi tocca un altro tris, a meno che qualcuno ci consigli qualcosa di più bello.
Ma ciò i miei ragionevoli dubbi.
Le foto di oggi sono in fondo all'album 
7/12.. Giovedì
Stamattina sveglia alle 6, salgo al col della Maddalena slalomando sul ghiaccio, tra i soliti camion, di traverso sul solito tornante dopo Argentera, con la ferma intenzione di non fare il Ventasuso, neppure fosse pieno di zucchero e panna montata. Infatti la neve al colle non é bella, e nemmeno tanta, si vedono le pietre e tantomeno il Bec du Lievre, a destra.
Allora scendo al di là, mi tocca espatriare: di là le piante sono cariche di neve, c'é un sole splendido e c'é neve anche a q. 1300 m, dove si prende a destra per il Col de Vars, ci si ferma all'ultimo tornante, a q. 2030m circa... due ore da Cuneo.
Ci sono già qui 40 cm di neve fresca di ieri e farinosa, che sopra diventano 60; il fondo so che c'era già, bello duro, dalla settimana scorsa(l'ho visto su www.skitour.fr ); la temperatura é sotto zero e metà del vallone é ancora all'ombra: sono le 10 passate.
Mi carico la tavola e inforco le ciaspole.
Basta salire sù dritto nel vallone, non c'é pericolo di sbagliare: basta tenersi sempre a sinistra salendo.
Ci sono altri 4 cogli sci davanti a me, ma io mi faccio la mia bella traccia.. non sia mai detto che sfrutto quella di quelli che salcono con due assi sotto i piedi!!!
A metà arriva un francese dietro di me, con la tavola "Split" (quella che si spacca in due e si mette sotto i piedi per salire).
Mi accodo a lui: la traccia che fa é un pò più larga: giusta per le mie ciaspole, si sale meglio che sulla vergine, dove si sprofonda a volte fino al ginocchio.
Ma lui mi dà almeno un quarto d'ora di distacco 
Scendono quelli che sono saliti prima cogli sci, e, guardandoli, già mi lecco i baffi pensando alla mia discesa.
Lassù mi aspetta il francese Split che mi grida se ho trovato un guanto.
Arrivo sù, il guanto non c'é e io gli dico di scendere pure senza aspettarmi, perché sta arrivando la nebbia dalla Francia ad oscurare questo stupendo blu.
Non se lo fa dire due volte e scende.
Mi sbrigo e mi butto giù anch'io su questa polvere, dove, per curvare, basta piegare leggermente un orecchio come si fa con i flaps degli aerei.. oltretutto io le orecchie riesco a muoverle benissimo da quando ero piccolo.
Sarebbe bello scendere tutto a sinistra: l'ho fatto l'anno scorso; é stupendo, ma il francese mi ha detto che lì non c'era fondo.
OK, scendo dove son scesi tutti, di neve vergine ce n'é ancora da vendere anche qui: me la faccio tutta d'un colpo da cima a fondo, scattando due foto senza fermarmi... poi uno ci può credere o no 
Avevo anche il boomerang da lanciare dalla cima, ma per fortuna é arrivata la nebbia e nella fretta mi sono scordato... certo sarebbe un bel colpo farlo tornare sulla cima, con la nebbia e riprenderlo... ci proveremo.
In 15 minuti sono sotto, eh già 900 m sono pochi, bisognerebbe mangiarseli più adagio, come la mozzarella, ma la farina era troppo buona!!
Sono solo le 13 e la farina é rimasta farina da cima a fondo, nemmeno toccato una pietruzza... bisognerebbe risalire .... ma sarà per la prossima volta!....
--Certo non domani che nevica e forse piove, mi ha detto il francese Split, perché le temperature salgono...
--Forse sabato, ma il meteo é ancora incerto...
--Magari domenica, se la farina non é cotta ed é diventata polenta...
--Ma di sicuro lunedì sarà dinuovo farina da favola.... mi sa che stavolta mi sbaglio 
P.S. Su quell'altro sito la gita non la metto, perché poi qualcuno, come per il Ventasuso, ci va 3 gg dopo e dice che la neve non era così tanta ed era anche brutta!!!!! Ma qualcuno gliel'avrà detto che la neve sale e scende gela e fonde quando vuole???? 
Data: 7/12/2006 e 9/12/2006
Partenza: 1 Tornante sotto il Col de Vars, q. 2030 m
Zona: Vallée de l'Ubaye, oltre il col della Maddalena
Quota vetta: 2908 m
Dislivello: 900 m
Difficoltà: facile
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