CROCE DI CIAMPAGNA

Data 09/11/2009 | Categoria: MTB

Le previsioni meteo danno una finestra di bel tempo per sabato mattina prima dell'arrivo della neve pesante.
Chiedo una feria e decido di fare ancora una puntatina in Val Varaita. Mi attira il toponimo croce di Ciampagna ed il bosco dell'Aleve'. Dato che fa freschino parto un pò più tardi e sono a Sampeyre alle 9,45. Bivio per Villar e poi subito per Foresto e poi per Ciampanesio. Lo stradello è panoramico sulla valle ma piuttosto impegnativo. Dopo 4 km finisce l'asfalto e dopo 5,5 km si arriva a Ciampanesio ove c'è il 1 bivio per l'Alevè. Giro a dx in direzione di Madonna della Neve e poco prima di Borgata Pui incrocio 4 boscaioli che sbranano un faggio e chiedo conferma dell'itinerario. Uno mi dice di tornare indietro e prendere il bivio precedente perchè più in alto è franato tutto e non si conosce più niente. La cosa mi intimorisce e mi incuriosisce. Chiedo spiegazioni e mi dice che è scesa la montagna da un bedale all'altro. Non sono certo di sapere cos' è il bedale ma decido di andare a vedere . Due km e si arriva a Madonna della Neve e si lascia il bivio per Meire Cassart. Si aggira un costone si scende per 300 mt e ... la strada sparisce sotto un franone gigantesco che è venuto giù dal monte soprastante " il Colletto???". Dopo un pò di meditazione dovuta anche alle nuvole che arrivano veloci da ovest decido di provare ad attraversare il fenomeno naturale con un pò di portage. L'impresa non è semplice in quanto la frana è larga circa 300 mt ed il terreno è molto instabile fra sassi,crepe, ghiaia e zolloni smossi e riportati su altri zolloni. In alcuni punti però la vegetazione sembra intatta Boh. Dopo circa 20 min di lieve salita sono al punto di distacco lato ovest. Salto la "crepaccia" terminale e mi giro a vedere tutta la zona interessata lunga quasi 1 km.Incredibile sembra il monte Coppello
Cerco il sentiero sparito e lo intravedo un pò sotto. Ancora un pò di salita e sono a Croce di Ciampagna ove inizia la discesa in mezzo ai pini mughi.Il tempo peggiora di brutto e verso Bellino si vede la neve in arrivo. La discesa è bellissima a tratti entusiasmante e con un lungo traverso alle pendici del bosco dell'Alevè' raggiunge Bertines. Discesa rapida su Casteldelfino con sosta alla fontana storica del Truie e rientro a Sampeyre.
km 27
Dislivello 1060 mt
Tempo 3,30 ore con sosta a cercare di fotografare i cervi
Colori bellissimi con il contrasto tra la neve della cresta Birrone-Pelvo e i larici dorati e i pini verdi del bosco lato nord. La Val Varaita non delude mai

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