Forte Malamot, Forte Pattacroce (MTB) - 18 agosto 2009
Data 26/08/2009 | Categoria: MTB
| Battesimo per Danilo su un vero percorso sterrato di alta montagna.
Partiamo dal piazzale della Grand Croix, ex dogana francese, e saliamo dolcemente sulla stradina sotto la diga, ottima per rompere il fiato e scaldare le gambe.
La giornata è meravigliosa, fa molto caldo già alle 9 del mattino.
Attraversiamo in piano la diga, e finalmente (per me) purtroppo (per Danilo) inizia la vera salita.
Si sale bene, è dura ma non durissima, e il fondo è discreto tranne qualche breve tratto accidentato nei primi tornanti.
Prendiamo il ritmo, anche se le soste fotografiche sono frequenti, e anche Danilo si sta comportando egregiamente, per i primi 4 km sta al mio passo.
Poi io allungo in vista delle casermette, lui giustamente prosegue con il suo passo.
Sosta alle caserme mentre la cima è ormai vicina.
Riprendiamo in sella, qui le pendenze si fanno più importanti e il fondo peggiora. Superiamo a spinta il solito tratto invaso dalle pietre e raggiungiamo (io in sella Danilo a piedi) il colletto a destra della vetta.
Da qui manca poco, risaliamo in sella e percorriamo le ultime centinaia di metri più facili fino all'ingresso del Forte Malamot, complimenti a Danilo che con la forza della volontà è riuscito ad arrivare nonostante il poco allenamento.
Per la discesa sceglo una variante ancora mai provata, cioè la picchiata sul Forte Pattracreuse, a detta di molti una bellissima discesa.
Passiamo nei pressi del centro 8, dove si stacca una stradina poco marcata, che poi diventa sentiero, che si mantiene sulla dorsale erbosa in direzione della diga.
Alcuni passaggi sono estramamente spettacolari e panoramici quanto facili.
Poi solo un tratto troppo ripido da percorrere a piedi, e finalmente siamo nel complesso del Forte Pattacroce, nel quale si possono visitare i cunicoli a patto di avere una torcia con sè.
La restante discesa si svolge sulla vecchia strada del forte, ormai inerbita ma meravigliosa, una serie di tornanti sul fianco della montagna, grande opera ingegneristica dell'epoca.
Scendiamo veloci, e in breve siamo sulla strada che contorna la diga, che si ricongiunge all'andata nei pressi del Forte Varisello.
Una bella pedalata, in un contesto come sempre meraviglioso, e ottima compagnia. Di più non si può chiedere!
Data: 18 agosto 2009
Quota max: 2914
Partenza da: Grand Croix
Quota partenza: 1870
Dislivello: 1044
Zona: Moncenisio Val Cenischia
Difficoltà: BC
 Album foto
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