GRAND SASSIERE

Data 17/08/2009 | Categoria: Escursionismo

Notizie gulliveriane danno l'Aguille de la Grande Sassiere in condizioni per la salita escursionistica, nonostante tutta la neve dell'inverno scorso.Cerco un po' di soci ma l'unico che si arruola è Ivo reduce da un tagliando al piede sx.
Partenza ore 4,00, ore 5,00 prelievo Ivo a Fossano e trasferimento val Susa , Moncenisio,Valle Arc, Col d'Iseran ove spunta l'altissima Aguille meta di giornata. Ancora 20 km di discesa, si attraversa il turistico paese di val Isere e la città moderna e si arriva sul lago ove bisogna fare un inversione su un bivio non segnalato fra due gallerie. 5 km di salita ripida su asfalto e parcheggio a Le Saut sotto la cresta di salita dopo 3 h 45 di viaggio!!!. Il percorso è quasi interamente visibile già subito
Si parte verso nord in ripida salita su pendio erboso con oltre 15 persone a vista. la temperatura è ideale e si sale bene allontanandosi dalla vetta per agguantare la cresta detritica a perpendicolo sopra il lago du Crevil. Si vedono già tutte le cime dell'Isere e verso i 2800 mt spunta anche il Bianco. Il sentiero sempre evidente compie una lunga curva e si riallinea alla meta che rimmarrà quasi sempre in vista durante il percorso.
Un tratto più ripido fa accedere alla quota 3000 circa con una breve discesa ed un tratto in piano prima di affrontare il primo risalto con un breve passaggio di arrampicata peraltro aggirabile che consente di prendere la cresta superiore che si raccorda con la costiera che contiene il ghiacciaio della Sassiere. Dopo un breve tratto in diagonale su pietraia si arriva alla cresta scistosa larga 10-20 mt che per oltre 1 km corre a filo del ripidissimo versante francese di le Saut da una parte e dall'altra lambisce il ghiacciaio con tratti in piano e brevi tratti di risalita ripida fino ad arrivare al pendio finale che si presenta ripidissimo anche verso il ghiacciaio della Sassiere che presenta una pendenza stimabile di 60 gradi circa Il passaggio ripetuto degli escursionisti ha però creato una mirabile serpentina che lambisce i due precipizi( occhio)conservando però sempre un minimo di sicurezza. Il terreno si fa più compatto con alcuni tratti ancora ghiacciati da fare con attenzione. La fatica si fa sentire ma con ultimo sforzo si arriva in cima in sole 2h 50 min dall'auto. Sulla vetta allungata ci sono già 30 persone. Il panorama è veramente come previsto spaziale vista anche la bellissima giornata con cielo terso senza vento. Foto pranzo e discesa in 2 ore all'auto per il lungo rientro.
Che dire un sogno raggiunto viste la variabili possibiliche possono incidere negativamente. Gita assolutamente da fare quando in condizione mentre con neve o ghiaccio mi sembra ben più problematica
Grazie ai gulliveriani vari per le notizie preventive
Buone gite a tutti
Album foto


Notizia proveniente da ..:: LaFiocaVenMola ::..
http://www.lafiocavenmola.it

L'URL della notizia è:
http://www.lafiocavenmola.it/modules/news/article.php?storyid=2889