Ai Tournalin tra le nebbie - 31 agosto 2008
Data 25/09/2008 | Categoria: Escursionismo
| Giornata incerta ma si parte lo stesso, oggi in compagnia di Daniele 'il Catanese' tra l'altro reduce del giorno prima dalla salita alla Charbonnel CHAPEAU!
Raggiungiamo Cheneil tra le nebbie che ci avvolgono, speriamo che più in alto il cielo sia sereno, ma non ne siamo troppo convinti. Il sentiero inizia nel parcheggio sotto il paesino, non raggiungibile con le auto, ma solo tramite una ripida mulattiera. Una volta tra le case, un sentiero ben segnalato sale dolcemente tra larici e rododendri guadagnando dei pascoli superiori.
L'ambiente è decisamente ovattato e autunnale.
Raggiunto finalmente la base dell'ampio canalone in vista del colle dei Tournalin la salita si fa più secca, dapprima su terra ed erbetta, poi lungo una vasta pietraia, con sentiero sempre evidente e comodo.
Poco prima del colle decidiamo di salire al Petit Tournalin, seguendo una traccia poco marcata che scende leggermente per poi salire su un ripido pendio di detriti (occhio a non scaricare su chi sale dietro di noi), per portarti ad un pianoro a breve distanza dalla vetta, che si sale senza facilità fino alla improvvisata croce in legno.
Siamo titubanti sul da farsi, il cielo è sempre coperto ed il panorama nullo, però il Grand Tournalin è lì a portata di mano, quindi proviamo lo stesso la salita.
Ritorniamo al colle, e seguiamo il sentiero di cresta, segnalato con numerosi ometti. Sul versante di Ayas la cresta è molto esposta, ma non ci sono passaggi problematici. Solo un intaglio da superare con l'aiuto di 20 metri di corde fisse, su una placca inclinata ma non particolarmente esposta. Poi per detriti e qualche facile roccetta (passaggi di I) si raggiunge l'ex ricovero sull'anticima. Per la cima sud, raggiungibile da escursionisti, è necessario percorrere una crestina breve ma aerea, tutta comunque su sentiero. La vera cima del Grand Tournalin è invece la nord, poco più avanti, ma alpinistica, quindi corde doppie e via dicendo.
Breve sosta per pranzo, poi constatato che il tempo non concedeva spiragli, iniziamo con tranquillità la discesa, con un minimo di attenzione siamo al colle, e poi senza più pensieri fino all'auto.
Peccato per il mancato panorama, specie sul Cervino, che invita a tornare in questo posto in giornate migliori.
Data: 31 agosto 2008
Quota max: 3379
Partenza da: Cheneil
Quota partenza: 2020
Dislivello: 1500 totali
Zona: Valtournenche
Difficoltà: EE
 Album Foto
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