15 07 2008 Piramide Vincent: cronaca di una giornata spaziale

Data 17/07/2008 | Categoria: SciAlpinismo

Si dice che se un seme cade nel terreno fertile può germogliare.
E così è stato!
domenica 13:
-'ciao Emilio, cosa ne dici di fare la Vincent domani o meglio se maretdì'
-'nooo..., tu sei matto...,ho da lavorare..., e poi in così poco tempo...come si fa ???!!! Dai, vedremo più avanti...ciao.'
Ma ormai la sua idea come uno spermatozoo stava navigando nell'utero della mia testa.Le probabilità che incontrasse l'ovocita maturo erano piuttosto alte!
Lunedì mattina, guardandomi intorno, al lavoro, la scoperta!!
Mi ha fregato!! sono in cinta (non ho mai capito se in questo caso sarebbe più corretto dire 'in cinto)!!
-'senti G.Bona, è ancora valida l'offerta di ieri?'
la sua felicità nello scoprirsi padre era incontenibile.
-' ma dici sul serio??!!??'
Meteo previsto:ottimo.
7,40: Siamo a Staffal carichi come muli con già l'ovovia pagata (25 euro A.R.)
8,20: siamo al passo dei Salati (e vista la modica spesa appena sostenuta ci diamo una spiegazione la nome del su citato passo)
Dopo la famigerata cresta Stolemberg giungiamo a punta Indrem e finalmente si calzano gli sci.
In breve siamo al bivio di fronte ai canalini che porta direttamente sul ghiacciaio del Lys.
Non si vedono tracce di salita sui canali. Come sarà in alto? saranno ben chiusi i crepi?
guardando bene ci sono tre puntini in movimento sull'ucita del canale... che dopo poco scompaiono!
o se li è mangiati un crepo, o più semlicemente anno trovato la retta via.
Andiamo a salvarli!!!
mettiamo rapidamente i ramponi e...MIZZECA se è dritto!Enrico parlava di 40° ma a noi sembra più caldo.
la salita è veloce rapidamente siamo sul ghiacciaio del Lys.
perfettamente coperto da almeno 30 cm di neve; un biliardo!
Meglio,così non dobbiamo salvare nessuno.
L'ambiente che ci circonda è notoriamente di straordinaria bellezza ed incute al tempo stesso timore e rispetto,soprattutto rispetto per la traccia che e meglio, per quanto possibile con gli sci, ricalcare fedelmente.
Certo che salire legati con gli sci , è davvero complicato!
Poco sotto il colle del Lys ci dirigiamo verso destra e a testa bassa sentiamo sempre più nostra la cima, ma è mera illusione:NON SI ARRIVA MAIII.
Siamo ormai alla frutta... , ma continuiamo ...
Negli ultimi ripidi metri siamo obbligati a mettere nuovamente i ramponi talmente è dura la neve.
13,00: Finalmente la Piramide è NOSTRA!
Ci sentiamo dei...,come dire...,FARAONI.
Tutto è perfetto: meteo ,temperatura, poco vento.
Spelliamo gli assi, mangiamo un boccone , due foto, nuovamente sugli assi e giùùùùùùùùùùùù
La neve in alto è un po' compattata dal vento ma non c'è alcun problema e con la contentezza dei bambini scivoliamo giù fino al canalino
Qui la neve ha mollato abbastanza ma senza troppa esitazione,prima Gianluca, esperto ripidista, e poi io ci lanciamo impeccabilmente in curve saltate e non (le mie).
Da lì e per quel che resta e solo firn perfetto.
A punta Indrem, tolti definitivamente gli sci, ci sediamo su un paio di sassi ad ammirare la nostra creatura appena nata:
IL 15 DI LUGLIO CON GLI SCI AI PIEDI!!!!
il resto, cioè la Stolemberg, è una pena che pare non avere fine, ma pare solamente.
Infatti eccomi qui a raccontarvela!

ma ora un dubbio ci attanaglia:
questa è l'ultima gita della stagione trascorsa o è la prima della prossima?


Data: 15 07 2008
Quota max: 4215
Partenza da: passo dei Salati
Quota partenza: 2936
Dislivello: 1279
Zona: Staffal (Gressonay)
Difficoltà: BSA

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