Valle stretta: camminata n° 1 pre FKT

Data 13/04/2008 | Categoria: Escursionismo

L'ho messa tra le escursionistiche perchè manca la sezione riabilitazione.
Stamattina meteo cannato, ma si sa, quando mai danno bello nel weekend delle elezioni.
Anche quest'anno è arrivata la nevicata atlantica che mette tutto a posto.
Fiocchi grandi come arance, pesanti come spugne inzuppate d'acqua. Si attaccano dappertutto e quando guardi le montagne più hai la mente malata, più individui linee di discesa che ti erano sempre sfuggite.
Stamattina come dicevo fa bello, che solo in primavera fa così bello ed in montagna si sta così bene.
All'imbocco di valle Stretta quasi nessuno. Da un po' di anni quando la stagione sciistica finisce, zitta zitta arriva la neve.
Anche oggi è così. Un bel po' di fresca, dei contrasti pazzeschi col cielo e con i prati.
Domani ho la prima seduta del mio mese e mezzo di fisioterapia.
Prima di andare dal FKTaro devo però prepararmi un minimo, mica posso andare senza aver più fatto un cazzo.
Allora eccomi qua con Christian, l'unico sfuggito a virus e microbi che inesorabili ieri pomeriggio hanno colpito duramente i fratelli.
Per la strada 30 cm di neve pesante. Intorno è tutto bianco. Penso al Guru, forse l'ha azzeccata a rimandare di una settimana la "Legge della L".
Col topo inizia male. Già cammino piano, ma lui fa di meglio. E' sempre fermo, calci alla neve, poi la tocca, la liscia, l'accarezza. Sì, all'ennesima fermata glielo chiedo, lui mi dice che sta accarezzando la neve.
Per lo meno ho il tempo di osservare ciò che quest'anno non potrò neanche tentare.
Già ho dato un'occhiata alla valle Rho, e non fosse per gli amici che devono tenersi il terreno vergine, ci sarebbe da scrivere un paio di pagine.
Lo Chaberton è da urlo. Qui le condizioni sono altrettanto perfette, e tutte le pareti ed i canali immaginabili non a sud sono in stracondizioni.
Sarà un vizio di quest'anno, ma sul primo avancorpo della Militi noto anche bella formata una cascata di ghiaccio... Hei, Max & Max!!! Avete capito bene???
Ma dovete muovervi, mica è riparata come l'altra. E poi mi sembra anche un pochetto più dura...
Al fondo della militi due simpatici ragazzi all'apparenza alessandrino-astigiani salgono i primi tiri dello spigolo Fornelli. Al rifugio la schiena inizia a farsi sentire, meglio sedermi. Un te ed un pane e salame un po' secco e non proprio economico favoriscono la ripresa. In un tavolo vicino, l'unico occupato, un ragazzo baccaglia vistosamente una biondina similrumena. Inboccallupo!
La discesa scorre più liscia da quando scovo un trucco. A pensarci bene anche in salita ho provato a dire che vicino al rifugio avremmo visto gli igloo degli eschimesi, ma il ritmo di Christian è rimasto tale. Il trucco della discesa. Faccio attaccare Christian ad un bastoncino dicendo che io sono la locomotiva e lui il vagone.
Dopo molti deragliamenti siamo all'auto.
A casa ci attende la prole febbricitante e la mamma con biscotti e pizza.
Per i bimbi.



Notizia proveniente da ..:: LaFiocaVenMola ::..
http://www.lafiocavenmola.it

L'URL della notizia è:
http://www.lafiocavenmola.it/modules/news/article.php?storyid=1497