Bocciofila e nuovo canale di Luca Savoja

Data 24/02/2008 | Categoria: Sci ripido

Eh sì, dura la vita.
Sono ancora in attesa che i luminari del fondo schiena valutino le possibilità di una ripresa sciatoria.
Brutta faccenda, anche perché quel male viene fuori ad ogni minimo movimento strano, a volte anche di sua spontanea volontà.
Fino a un po’ di tempo fa portando i bimbi alla scuola materna la mia attenzione volgeva in automatico sul palatazzoli, col suo muro d’arrampicata al coperto.
Da qualche giorno sono un po’ preoccupato, sempre più spesso mi ritrovo ad osservare con sguardo fisso la bocciofila della chiesa del Santissimo Redentore.
Spero che passi in fretta.
I miei momenti di contatto con la montagna rimangono limitati alla pizza col Guru alle Bollicine, alla telefonata di Andrea Bumbum che mi racconta del tentativo al canale iccsippsilon o della serata arva ad Asti, quando hanno sparso un po’ di arva per la città ed hanno girato tutta la notte per recuperarli. Uno l’avevano recuperato tre rumeni che stavano girando tutte le manopole in maniera non proprio delicata alla ricerca di RTL 102,5. O di Maxpodio, o di Davide Bastrenta che con suo cugino si è inventato una linea da urlo in valle d’Aosta e poi tutti insieme mi offrono merenda dopo che (loro!) hanno sceso il canale est della punta Nera…
Poi metto già la cornetta, anzi, schiaccio il pulsante rosso e provo a flettere le ginocchia.
Porcaputtana, un inizio di fitta tra schiena bassa e chiappa sinistra.
Ma quando cazzo mi visitano sta schiena!
Poi guardo la mail, toh, guarda chi si rivede.
Luca Savoja. Reduce di un fresco menisco ma già battagliero. Mi propone una nuova discesa in valsusa, tra Oulx e Cesana.
Chiaramente lo lascio andare e qualche giorno fa mi invia il racconto e la relazione della discesa dalla Clotesse.
Me ne parla con toni entusiastici e proprio lui, prof refrattario alla tecnologia ed alla vuota comunicazione che viene diffusa attraverso quel mezzuccio che è Internet, mi fa il nome di Gulliver e della Fiocavenmola.
Quindi ecco cosa vi propone lo chef Luca Savoja per le vostre prossime uscite sciistiche:

Caro Federico, come va la schiena? Spero sempre meglio.
Domenica è stato un peccato, ti saresti divertito. Ho riprovato il mio ginocchio senza menisco da un mesetto fino in cima alla Punta Clotesse attraverso il canale SE che avevo "pescato" la settimana prima durante una passeggiata terapeutica.
Non so se si tratta di una prima (io non ne ho mai sentito parlare) hai notizie al riguardo? Mi sembra strano perchè l'itinerario si vede bene dal basso. Tuttavia nel caso lo abbiamo battezzato "Canale degli Orsi" (i tre che l'hanno sceso sanno il perchè).
Si sale su da Pra Clataud per la strada dello Chaberton fino ad imboccare la valletta laterale che porta sotto la Chalanche Ronde si continua fino al suo termine raggiungendo il Passo del Lago. A quel punto il canale è ben visibile quasi di fronte (come riferimento prendere la casermetta con finestre rosse che si trova lungo il sentiero estivo che porta al passo di Desertes: il canale è ben a sinistra). Si attraversa senza perdere quota il vasto anfiteatro del vallone di Desertes (si può salire anche da questo vallone ma la strada è chiusa e l'avvicinemento sarebbe è più lungo) fino alla verticale del canale. Si risale il lungo pendio/conoide con pendenze via via maggiori fino ad imboccare il canale che presenta una strozzatura a metà.
Complessivamente la sezione interessante è di circa 450 mt di dislivello con pendenze da 35° fino a 45° ed una strettoia dove per una cinquantina di metri si raggiunge un buon 50° di inclinazione. Usciti sul costone ci sono ancora 150 mt facili di dislivello per raggiungere la cima.
In totale 1350 mt
Vista l'esposizione meglio una partenza mattutina.
Sceso da: A. Chiesa, L. Savoja, E. Vagnone il 17.2.2008
Valutazione 4.3. E 3
4****
Che dire? esistono ancora sorprese nell'affollata ma sempre speciale Val Susa.
Come sai non scrivo su Gulliver, né,aihmé, faccio foto.
Se vuoi riapparire sul portale (molti tuoi lettori affezionati tiaspettano!)
fai pure tue queste queste brevi note ne sarei ben felice
Saluti, a presto
Luca

Mmmm ... hummm...
Manca la foto...
Chiunque abbia una foto del posto è pregato... beh, insomma... se la spedite a me o al Wemmaster vi mostreremo l'itinerario...
Album foto


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