Rocca Nera & Monte Triplex - 18 febbraio 2008

Data 20/02/2008 | Categoria: Racchette da neve

Ore 7.30 S.Ambrogio, nuvoloso e freddo.
Ore 8.15 Oulx, nuvoloso e freddo.
Ore 8.25 Cesana, nuvoloso e freddo.
Ore 8.50 Sestriere nuvoloso e freddo, con galaverna ovunque.

Poi, come per magia, oltrepassato il colle....le nubi si diradano, ed appare una gran bella giornata, il paesaggio è suggestivo perchè è tutto ricoperto da un manto bianco di brina. Il freddo è pungente, ma l'assenza di vento e il sole ormai più primaverile che autunnale scalda l'aria in fretta.

Dal bel borgo di Villardamont, paese assolato, seguo la strada che in 3 km circa porta all'Alpe Brun. L'esposizione del percorso è a sud, la neve inizia a scarseggiare, ma lungo la strada il manto è continuo, anche se è così battuta che si cammina bene a piedi.
Arrivato nel pianoro dove sorge l'alpeggio, si apre il vallone, compreso tra il Pitre de l'Aigle a sinistra e Il Triplex a destra. In fondo gli impianti di Colle Basset.

Proseguo senza percorso obbligato dietro la stalla dell'Alpe, non vedo tracce, ma per dossi e dorsali si guadagna velocemente quota.
In alto vedo la strada militare dell'Assietta, proveniente dal Col Basset, e poco sopra la Rocca Nera, meta odierna. Sono ideciso su quale sia la vera cima, poichè me ne appaiono due. Decido così di puntare a raggiungere la strada in corrispondenza di un colletto tra le due cime, per poter valutare meglio da quella posizione. Man mano che salgo la neve svanisce, e parecchie volte vado con le racchette su erba e sassi, ma tanto non patiscono. La cima è quella di sinistra, così guadagno la cresta a tratti nevosa a tratti rocciosa, e con un ultimo sforzo 'conquisto' la Rocca Nera, punta poco frequentata e conosciuta, costituita da un pendio sud di sfasciumi e rocce rotte, appunto di colore nerastro.
Sul versante opposto, poco sotto, le piste da sci di Sauze d'Oulx.

Decido per continuare in cresta verso il vicino Monte Triplex, prima con una lieve discesa ad una depressione, poi con una ripida salita, che non presenta nessun problema e pochissima neve, aggirabile, fino in vetta. per tutta la cresta le racchette sono rimaste nello zaino.

Dopo una meritata sosta, inizio la discesa, per gli assolati pendii sud del Triplex; voglio provare a non calzare le racchette, almeno fino all'Alpe Brun.. questa decisione mi porterà ad immani ravanamenti, prima per facili dossi, poi tra rododendri , poi devo attraversare ripidi canalini (ovviamente innevati). Non ne posso più, allora di nuovo racchette ai piedi, e giù per la massima pendenza, sbucando sotto l'alpeggio. Da qui di nuovo sulla strada, che rapidamente mi riporta a Villardamont.

E' una gita al limite per le racchette, volendo la salita è fattibile, andando a ricercare il percorso) in tenuta escursionistica, a meno che non nevichi di nuovo.

Vallone totalmente deserto, escludendo stormi di gracchi alpini, che parevano girare sulla mia testa come avvoltoi... Per questa volta gli è andata male!

Data: 18 febbraio 2008
Quota max: 2507
Partenza da: Villardamont (Pragelato)
Quota partenza: 1787
Dislivello: 770
Zona: Val Chisone
Difficoltà: MC

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