M. Antoroto: il ripido che si affaccia sul mare...
Data 27/01/2008 | Categoria: Sci ripido
| Finalmente le condizioni di innevamento e, sopratutto, di sicurezza permettono di tornare nuovamente nei ripidi canali  ...ma dove andare?
Le idee sono tante, ma il grande Andrea Schenone ci consiglia una 'perla' delle Alpi Liguri, una di quelle vie che è difficile da trovare in buone condizioni per scenderla in sci: il canale nord-est del Monte Antoroto poco sopra Garessio, a due passi dal mare. 
L'idea ci acchiappa subito e con Enzo e Andrea (bumbum) partiamo alla volta di Ceva dove ci raggiungono il surfer Giorgio e la 'guida' Andrea.
Il gruppo è al completo...e via per Valdinferno da dove inizia l'avventura.
Il nome non preannuncia nulla di buono  ....ma la visione del canale illuminato dai primi raggi di sole è spettacolare.
Un pò meno l'avvicinamento  , per fortuna non particolarmente lungo, che costringe l'attraversamento di una fitta fascia di boschina, dove prendersi un ramo in faccia è la cosa meno peggio che può capitare.
Raggiunta la base del canale iniziamo a risalire con picca e ramponi fino al fatidico traverso esposto. 
Esposto è sicuramente esposto ma non essendo particolarmente lungo se si pensa ad altro e non si guarda troppo di sotto ...si passa agevolmente e si entra nella ripida strettoia dove si sfiorano i 50°. Una ventina di metri e si entra nel canale superiore ampio e meno ripido (40-45°). 
L'uscita classica, sulla destra, è sormontata da enormi cornici di neve, così prendiamo una variante verso sinistra che con una rampetta ripida (50°) e strettissima esce in cresta.
Ancora qualche metro e siamo in vetta dove tira un forte vento.
Il panorama è fantastico, il mare e la costa della corsica sembrano a due passi. 
Neve, mare, canali, barche....un insolito accostamento per noi forestieri delle belle Alpi Liguri.
In breve ci prepariamo per la discesa e scendiamo all'imbocco del canale.
Il primo problema è riuscire a passare! Il passaggio è troppo stretto per gli sci, così iniziamo ad allargare l'ingresso a colpi di picca....poi il padrone di casa Andrea apre le danze....10 curve ed è giù (che classe da freerider del ripido  ).
Poi è la volta di Giorgio che litiga non poco con la tavola che non ha la minima intenzione di passare nello stretto intaglio, alla fine ha la meglio....5 curve ed è giù (che surfer del ripido ).
Poi è il nostro turno, uno alla volta, con non poca difficoltà affrontiamo il ripido ed esposto passaggio ed entriamo nel canale. La discesa è spettacolare su neve compatta dall'ottimo grip...ma troppo corta! 
In breve siamo alla ripida strettoia e al traverso che risulta molto meno problematica del previsto e con neve buona.
Ancora due ripide curve e siamo nel conoide finale dove ci lasciamo andare a tutta velocità.
Al fondo ci attendono i due mitici che si sono 'fumati' l'intera discesa in pochi minuti.
Il rientro a Valdinferno è la consueta 'dura lotta' con la boschina... 
Grande giornata e grande compagnia.
Data: 26 Gennaio 2008
Quota max: 2144 m
Partenza da: Valdinferno - Garessio
Quota partenza: 1213 m
Dislivello: 1000 m
Zona: Valle Tanaro
Difficoltà: 4.3/E3 (su 350 m, max. 50°)
 Album Foto
 Tracciato GPS
 Video
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