Degna conclusione dell'anno al Monte Paglietta - 31 dicembre 2007

Data 05/01/2008 | Categoria: Racchette da neve

Come chiudere al meglio un anno escursionistico molto intenso e ricco di soddisfazioni.
Raggiunto Prailles, già soleggiato la mattina presto, risalgo i prati toccando prima la parte superiore della frazione, poi puntando decisamente verso un alpeggio che si vede al limitare del bosco.
La neve scarseggia, infatti riesco a non calzare le racchette concatenando zone di erba affiorante, e dove la neve resiste è una crosta molto dura e portante.
Poi, finalmente, dall'alpeggio mi addentro nel bosco, molto fitto, dove la neve inizia ad essere abbondante; così calzo le racchette e seguo la traccia molto battuta, prima salendo abbastanza sul ripido, in modo da guadagnare dislivello; quando il bosco inizia a diradarsi il percorso diventa più dolce, bisogna però piegare gradualmente verso destra, per risalire appena possibile sulla dorsale ormai ben visibile.
Raggiuntala il vento mi da' subito il benvenuto, mi copro con la giacca e passamontagna. Sulla cresta la neve è quasi totalmente sparita, la poco rimasta è ventata e durissima.
Credevo che la cima fosse quella contraddistinta da un evidente ometto, nominata sulle carte come Mont Teret 2304 m., invece una volta raggiunto questo, mi accorgo che si tratta solo di un modesto rilievo; non avendo la mappa della zona decido di proseguire verso una cima più evidente, anche se la traccia scompare (magari il vento l'ha cancellata).
Scendo ad un colletto perdendo qualche metro, e mi infilo in una specie di canalone in piano, che dà accesso al pendio finale.
Qui qualche sudore freddo: la neve di colpo torna ad essere abbondante, poco coesa e scarsamente assestata: devo affrontare un breve ma intenso traverso su un pendio discretamente inclinato... DA NON IMITARE.
In qualche modo risalgo quest'ultimo pendio e arrivo all'ampia spianata in cima, dove delle rocce mi offrono riparo dal vento fortissimo, che talvolta mi sposta letteralmente. Vabbè, anche stavolta è andata. La cima del paglietta dovrebbe essere questa, ad occhio proprio quei 150 metri più alta rispetto al precendente Mont Teret.
Sosta ridotta ai minimi termini a causa del freddo intenso, poi giù in discesa. Primo tratto ancora con qualche cautela ricalcando le impronte di salita, poi fuori dai guai.
Tornato all'ometto la restante discesa è rapida.
All'auto mi attendono con ansia due affamati amici: un gattino con problemi agli arti posteriori, e un cane che si lancia da solo le pigne... come non accontentarli? Dividiamo il cibo rimasto e si parte...
E quest'anno di gite è davvero finito...

Data: 31 dicembre 2007
Quota max: 2476
Partenza da: Prailles
Quota partenza: 1555
Dislivello: 921
Zona: Valle del Gran San Bernardo
Difficoltà: BC

Album Foto


Notizia proveniente da ..:: LaFiocaVenMola ::..
http://www.lafiocavenmola.it

L'URL della notizia è:
http://www.lafiocavenmola.it/modules/news/article.php?storyid=1148