Lo scorso anno avevo salito la dirimpettaia punta della Sella e anche se in circa un'ora avrei potuto "conquistare" anche questa cima (come l'altra neppure quotata sui volumetti Cai), ho preferito tenermela per un giorno di "magra" come oggi.
Oggi che ha fatto un caldo a dir poco bestiale fin dalle prime ore del mattino senza nemmeno una bava di vento. Il dislivello è già di per se notevole ma quello che stanca è lo sviluppo chilometrico per arrivare da queste parti...considerare che già il rifugio Livio Bianco è lontanuccio dalla partenza e si è solo a metà strada.
Comunque, sorpassato il rifugio e fatta una breve sosta-colazione, in altre (circa) 2,30 ore sono sulla vetta che con la giornata di oggi regala un panorama strepitoso verso le cime più importanti della zona (Matto, La Paur, ecc).
Come già detto un caldo bestiale che quest'anno non avevo ancora sentito mi ha fatto trovare lungo (come se non bastasse...)specialmente il ritorno. Non sono un fulmine di guerra ma per tutto il giro ho impiegato circa 8,30 ore, quasi tutte sotto un sole cocente.
Comunque bellissima gita con il contorno, tra grandi e piccoli, di ben 14 laghi (contati!).

Data: 23/09/2018, valle Gesso, vallone della Meris
Partenza: s.Anna di Valdieri, m. 980
Quota vetta: Testa della Valletta, m. 2678
Dislivello: m. 1688
Difficoltà: E