Home | Foto | Video | Notizie | Agenda | GPS | Articoli | Meteo | WebCams | Contattaci | Aiuto

Menu principale

Album foto

Foto a caso

Escursionismo : Anello del Monte Oserot 2861m
Autore: CompagniadellAnello (Notizie dello stesso autore)
Notizia inviata il: 24/10/17 18:16
Notizia riferita al: 18/10/17
Letture: 1500

Contrariamente al solito, temendo il peggioramento del tempo previsto per giovedì, anticipiamo di un giorno la nostra escursione.
Compagnia dell'Anello quasi al completo (peccato per Angelo!, assente per impegni precedenti), ci portiamo nuovamente in una zona già oggetto di numerose gite precedenti, al confine tra val Maira e alta Valle Stura, ricca di montagne allettanti, tanti laghi e in più zeppa di un considerevole numero di opere militari – strade, fortini e altre costruzioni - di grande interesse sia storico sia ambientale.
Questa volta decidiamo di salire al Monte Oserot, invece che da Bersezio o dal Preit, con un interessantissimo anello con partenza e arrivo a Prato Ciorliero sù da Chialvetta.
In un’ennesima splendida giornata di sole e di azzurro, oggi siamo anche circondati da una natura incantevole nei suoi magici colori autunnali, che ci accompagnano lungo tutta la valle Maira e poi nel fantastico vallone di Unerzio.
Giungiamo fino a Prato Ciorliero (m1950), dove lasciamo le auto per risalire il sentiero appena a dx delle diroccate casermette militari. Prendiamo subito quota fiancheggiando il versante sud della Costa Denti nella direzione del passo dell’Escalon, salendo in un lariceto infiammato dal primo sole nelle sue suggestive luci autunnali.
Alla quota m2078 svoltiamo a sinistra per risalire in diagonale un pietroso costone e giungere al vasto pianoro della comba Emanuel, chiusa a semicerchio dal massiccio incombente dell’Oserot e dalle giogaie discendenti verso est dalla Rocca Peroni.
Scorgiamo ammirati le imponenti e spettacolari strade militari, ormai abbandonate a sé stesse, che disegnano il territorio congiungendo colle Oserot, passo di Croce orientale e colletto Vittorio, resti di immani lavori in corso di lenta riconquista da parte delle forze lente ma invincibili della natura d’alta montagna.
In direzione est seguiamo il sentiero che sale al colle Oserot, lasciando a quota m2384 quello che a dx porta al colletto Vittorio, che si comincia a intravedere, e in circa 2 ore dalla partenza giungiamo al colle (m2640), da cui si passa in Valle Stura.
Dal colle Oserot, vero trivio d’alta quota, passa la militare che a sinistra va al Passo di Rocca Brancia e a dx scende a Bersezio.
Per salire alla nostra meta, il Monte Oserot, tralasciata l’ipotesi di risalire il canalone nord che scorgiamo ripido e repulsivo (inviato il prode Antonio in esplorazione - anzi ci va da lui e poi ce lo sconsiglia), discendiamo, prima per scorciatoie, poi per la militare che va verso il lago Oserot, piccolo e purtroppo del tutto secco come vedremo dall’alto, ma importante perché è da lui che viene il nome, dall’occitano lauserot –laghetto- di tutti gli omonimi elementi circostanti.
Dopo poco troviamo sulla strada un ometto di pietre a quota m2500 circa, indicatore della via normale alla cima. Da lì parte una traccia di sentiero (tacche) che risale inizialmente in moderata pendenza il pendio detritico su terreno misto di terra e pietre, per proseguire poi, in direzione nord, per una ripida rampa che con innumerevoli tornantini sale fin nei pressi di un torrione rossastro sulla cresta, dove un ometto segnala l’uscita del ripido canalone che vedemmo da sotto.
La traccia piega ora a sinistra, compie un breve traverso in moderata pendenza, per poi svoltare decisamente verso destra su terriccio scivoloso, in ripida e malsicura salita fino ad una forcellina panoramica poco sotto la vetta. Piegando ora a sinistra su facili roccette si raggiunge un passaggio leggermente più arduo, dove vi è una roccia sporgente, su cui è stata aggiunta una corda fissa. Superato questo punto, in breve si raggiunge, in poco più di un’ora dal colle, la croce di vetta del Monte Oserot (m2861).
Data la giornata, si gode spettacolare panorama su montagne vicine e lontane a 360°, ma tira aria fredda e pertanto ridiscendiamo veloci fino a raggiungere il pendio erboso nei pressi del bivio della militare ove ci fermiamo per il giusto recupero calorico.
Riprendiamo poi la marcia in senso inverso risalendo verso il Colle Oserot, senza raggiungerlo ma dirigendoci direttamente verso il Passo di Rocca Brancia.
La strada si snoda con qualche tornante sotto enormi scivoli di ghiaioni, passa poi sotto le pareti strapiombanti dell’incombente Rocca Brancia e successivamente al di sopra di alcune strane conformazioni rocciose, simili a “penitenti”.
Superati in alto una casermetta ed un fortino, raggiungiamo il Passo (2620 m) da cui rientriamo in Val Maira. Discendiamo ora sotto le cupe pareti settentrionali della Rocca Brancia per la strada militare che ci porta al passo della Gardetta.
Ne apprezziamo soprattutto i muretti a monte, edificati con vera maestria con pietre di colore bianco e nero artisticamente alternate (bellissimi, muretti e colori, che ci rimandano alla serale partita di Champions della Juve!) e in breve arriviamo al passo (m2437).
Omaggiata la sempre spettacolare Meya, sovrana del pianoro della Gardetta, che ci saluta da est, tralasciando il sentiero, ci buttiamo al dritto sul terreno, incredibilmente soffice dato lo stabile tempo secco, che costeggia il Rivo Gipera per toccare i due bei laghetti innominati sotto la parete nord della punta Eco e chiudere l’anello della bellissima gita all’incantevole prato Ciorliero, illuminato dalla calda luce del tramonto.
Suggelliamo la giornata ad Acceglio alla pizzeria dell’amico Costanzo, fresco e felice nonno della piccola Anna per un’ultima bevuta in compagnia.

Escursione effettuata il 18 ottobre 2017
Compagnia dell'Anello formata da: Adriano, Alberto, Antonio, Franco, Gianni, José e Osvaldo
Località di partenza: Prato Ciorliero (1950m) – Vallone di Unerzio – Valle Maira (CN)
Punto più elevato raggiunto: Monte Oserot 2861m
Dislivello cumulato in ascesa: 1144m*
Sviluppo complessivo del percorso: 14,1 km*
Tempo in movimento: 5h00'*
(*) dati rilevati tramite dispositivo GPS
Difficoltà: EE (Escursionisti Esperti) vedi scala difficoltà

fotocronaca

Tracciato gps
mappa satellitare Wikiloc


Stampa la pagina Manda la notizia a qualcuno Crea un PDF con questa notizia
Commenti
Visualizzazione:
I commenti sono proprietà dei rispettivi autori.
Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.

Autore Commento
CompagniadellAnello
Inviato: 24/10/2017 18:24  Aggiornato: 24/10/2017 18:24
Guru
Iscritto: 27/12/2015
Da: Cuneo
Inviati: 668
 Re: Anello del Monte Oserot 2861m
Descrizione del percorso: Gianni
Fotocronaca: Adriano e José
Tracciato GPS, mappa satellitare e coordinamento redazionale: Adriano
Accesso
Nome utente:

Password:


Registrati

Hai perso la password?

Condividi

Cerca
Google


Ricerca avanzata


Installa motore di ricerca

Utenti connessi
357 utenti sono connessi

Iscritti: 0
Visitatori: 357

altri...

Pubblicità

   


Google
LaFiocaVenMola.it - info@lafiocavenmola.it