Un'altra bellissima giornata autunnale calda in alto, fredda e umida in basso!
La Guglia d'Arbour è una bella punta, panoramicissima, e vale la pena salirla dalla Grande Hoche, dalla quale dista
appena 15 minuti. Impressionante e vertiginosa la sua parete Nord!
Si parte da Chateau Beaulard 1370 m, si arriva al Guido Rey, poi si seguono le indicazioni di Pian dell'Orso... che si
perdono. Giunti nei pressi di una pozza stagnante, si svolta a sinistra, e poi subito dopo si svolta a destra per una
ripida pista. Altrimenti si prosegue, e giunti in prossimita di uno skilift abbandonato, si piega decisamente a destra
su terreno molto ripido, puntando sempre verso l'evidente Roche de la Garde 2228 m. (non so quale strada sia meglio
delle due...).
A parte questo 'disguido' l'itinerario per il passo della Grande hoche segue una vecchia mulattiera militare e
attraversa dei posti che altrimenti risulterebbero inaccessibili: è un peccato che queste mulattiere siano destinate a
scomparire. Si deve comunque prestare attenzione al traverso un po' esposto prima del Colle della Grande Hoche,
specialmente in caso di neve o di terreno gelato. Dal Colle si risale la vetta della Grande Hoche, lungo un ripido e
faticoso pendio e poi si raggiunge la Guglia d'Arbour per una facile e panoramica cresta.
Data: 14/10/2007
Quota max: 2804
Partenza da: Chateau Beaulard
Quota partenza: 1387
Dislivello: 1417
Zona: Val Susa
Difficoltà: E+
Album Foto