Un lungo crinale panoramico con vista che si spinge fino alla Corsica con la quota di partenza che per pochi metri è più bassa del punto più alto raggiunto...ma non tragga in inganno perchè alla fine della gita il dislivello positivo supera abbondantemente i 1200 m.
La partenza avviene dalla colla d'Oggia che si raggiunge: Garessio - Ormea - colle di Nava - Pieve di Teco - colle san Bartolomeo - san Bernardo di Conio - colle d'Oggia.
Si sale subito sul crinale e in pochi minuti si incontra la prima croce sul poggio Amandolini, si scende dalla parte opposta e si attraversa la strada stretta ma asfaltata che collega la colla d'Oggia a Ville san Pietro e si risale alla seconda croce verso il m.Albaspina. Continuando sempre per crinale si scende al passo di Conio, indi il m. Le Ciazze, il m. delle More e altri due dossi prima di ridiscendere al passo del Maro. Tralasciando la deviazione per Ville san Pietro e piegando leggermente a destra sempre sul crinale principale si oltrepassano altri due dossi abbastanza pronunciati e si raggiunge il m.Moro con altra croce di M.R.
Continuando il sentiero scende al passo delle Tavole dove si trova una cappella esagonale e si risale ad altro dosso prima di raggiungere il m. Arbozzaro (altra croce).
E qui io mi sono fermato perchè le nebbie salivano veloci e dopo pochi minuti non si vedeva più nulla.
Dal m. Moro volevo scendere verso la strada e fare un anello ma non ho più trovato la deviazione per cui mi sono sciroppato nuovamente tutte le cime e i dossi fatti all'andata "caricando" bene il dislivello fatto.
Tutto sommato una bella gita, almeno mezza al sole, poi...
Data: 10/04/2016
Partenza: colla d'Oggia (valle Impero)
Quota max: poggio Amandolini e m. Moro
Dislivello positivo: 1200-1300 m.
Difficoltà: E