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Escursionismo : Monte Vanclava e traversata Colle Maddalena Argentera
Autore: cadri (Notizie dello stesso autore)
Notizia inviata il: 02/08/15 18:09
Notizia riferita al: 30/07/15
Letture: 1547

Questa volta nessun anello, ma una bella traversata in luoghi davvero incantevoli fra laghi, distese prative e guglie di stampo dolomitico. Traversata intervallata, a circa metà percorso, dall'ascesa, breve, ma impegnativa, alla vetta del Monte Vanclava (o Tête de Vaouclavia o Tête de Vauclère).
Naturalmente per compiere questo percorso occorrono due auto, una da lasciare ad Argentera e l'altra all'inizio del percorso a Le Pontet, poco oltre il Colle della Maddalena, in uno spiazzo sulla destra.
Di qui s'imbocca il sentiero che risale con moderata ma costante pendenza il vallone fra distese prative, costeggiando il torrente Oronaye procedendo con la costante presenza, sulla sinistra, degli aguzzi torrioni del suggestivo Bec du Lievre, fino a raggiungere la sommità di un dosso, dal quale appare anche l'Oronaye.
Nei pressi di un ripiano si segue la traccia che piega a destra, contrassegnata da tacche gialle, che risale una piccola pietraia approdando su di un altro pittoresco ripiano erboso tagliato dal torrente Oronaye. Lo si attraversa e ci si addentra così nel Vallone dell'Oronaye, accompagnati sulla sinistra dalla frastagliata cresta che dal Col de Villadel conduce all'Oronaye.
Poco oltre si oltrepassa un laghetto innominato, quasi asciutto, e si arriva al Lago dell'Oronaye incontrando in seguito il bivio con palina indicante il Col de Feiullas. Si trascura tale deviazione e si procede ancora dritti seguendo l'indicazione per il Col de Roburent ed i Lacs de Roburent, ma solo per qualche decina di metri; infatti, al primo dosso, si abbandona il sentiero e si piega a sinistra, senza alcuna traccia, su alcuni mammelloni erbosi per iniziare la risalita del Vallone di Vanclava transitando alla base delle pietraie che discendono dal Monte Feuillas e puntando verso l'evidente intaglio al termine della conca: il Passo di Vanclava.
Qui arrivati s'incontra una traccia, che bisogna seguire piegando a sinistra per risalire, con prudenza e aiutandosi a volte con le mani, il ripido versante Sud della montagna e raggiungere quindi la vetta del Monte Vanclava a quota 2874m.
Vista superba sulla catena delle Cozie e delle Marittime dominata dai vicini Monte Scaletta e Feiullas nonchè dalla mole dell'Oronaye, protagonista del panorama di giornata.
Si ritorna, con la dovuta attenzione per la ripidità del pendio ed il pericolo di caduta di pietre, al passo e da questo si prosegue senza traccia verso Sud, per poi svoltare a destra per aggirare un salto roccioso e procedere fra erba e roccette puntando verso Sud-Est fin quando si sbuca pochi metri sopra le casermette nei pressi del Colle Scaletta.
Qui si piega a destra e su una labile e ripida traccia, da percorrere con attenzione in un tratto franoso, si raggiungono le casermette dalle quali in breve si raggiunge il sottostante sentiero che scende dal Colle Scaletta e lo si segue in discesa fino al Lago Superiore di Roburent (il più grande e caratteristico fra i Laghi di Roburent).
Si piega a sinistra costeggiando il lago su gradevole distesa prativa raggiungendo in breve un tratto detritico che sovrasta il Lago Mediano di Roburent. Il sentiero scende poi a raggiungere il Lago Inferiore di Roburent di cui si costeggia la sponda Ovest e, dopo una modesta risalita, si continua a scendere con una serie di tornantini ed un lungo traverso.
Si attraversa quindi il Rio di Roburent e si procede ancora verso il fondo del vallone fino ad un ripiano erboso sede di un Gias (ex Capanna Roburent) sovrastato dai poderosi pinnacoli del Bric della Sabbiera.
Attraversato quindi il ripiano, il sentiero torna a scendere in maniera decisa e, dopo un lungo traverso ed una modesta risalita, si arriva a La Tinetta, colletto panoramico sulla Valle Stura e sulle moderne strutture in rovina di Bersezio, testimoni di una sciagurata speculazione edilizia degli anni '80.
Ora inizia una serie di stretti tornanti che permettono di perdere velocemente quota per arrivare al sottostante paese di Argentera dove concludiamo la nostra bella traversata.

Escursione effettuata il 30 luglio 2015
Compagnia dell'Anello formata da: Adriano, Alberto, Angelo, Gianni e Osvaldo
Località di partenza: Le Pontet – Colle della Maddalena - Valle Stura di Demonte (CN) quota 1940m
Punto più elevato raggiunto: Monte Vanclava 2874m
Dislivello cumulato in ascesa: 1050m
Sviluppo complessivo del percorso: 15 km
Difficoltà: EE (brevi passaggi F- presso la cima del Vanclava) (vedi scala difficoltà)

Tracciato gps
fotocronaca di Angelo

...altre foto...


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