Previsioni abbastanza buone e allora si va per monti. Partenza da Vinadio, dove c'è il bivio per il vallone di Neraissa, seguo la strada asfaltata che passa dall'area pic-nic di Madonna del Vallone e ad un tornante prima di Podio imbocco la sterrata che in breve sale a Lentre, borgata oramai in rovina.
Da Lentre nuove tacche rosse sul sentiero che pianeggia e contorna un costone, entra in pineta e arriva al bivio per il forte Nenghino. Svoltando a sinistra inizia una abbastanza dura salita che percorre le forre del rio Borbone. A quota 1500 riattraverso il rio e dopo aver superato un tratto con acqua sul sentiero arrivo in vista dei ruderi di Borbone. Qui, a quota 1650 e quindi alla stessa altezza della punta del Fò, si nota una labile traccia che attraversa pianeggiando verso la cima. Ogni tanto si perde in mezzo alla vegetazione ma basta tenersi più o meno sempre alla stessa quota e dopo si ritrova nuovamente, permettendo di arrivare sulla vetta che a me personalmente mancava alla collezione...
Si vede Vinadio proprio a picco sotto di me e il vallone di Neraissa con le sue borgate.
Tornato sui miei passi cercando di non perdere quota, salgo anche su Punta Aighiera, già visitata anni fa e quota massima di oggi. Sono solo le 10 ma cominciano ad arrivare le nuvole per cui ritorno sui miei passi fino al bivio e torno a Vinadio passando per il forte Nenghino dove mi fermo per fare uno spuntino e poi giù al bar per un buon caffè prima di tornare a casa.

Data : 29/04/2015 - valle Stura
Partenza : Vinadio, m. 904
Quota vetta : punta del Fò, m. 1649
Quota vetta : punta Aighiera, m. 1724
Dislivello : m. 820
Difficoltà : E