Era un po' che volevo andare a vedere il favoloso pendio della Testa di Cervetto in inverno e la tanto decantata farina della zona.Dopo la nevicata del 22 i soci Ivo e Paolo danno l'ok e allora con il fido Twister alle 10,30 !!!! partiamo dal park prima della Maire Bigoire o Bigorie???? A proposito io non ero mai stato nel posto, veramente bello anche se la stradina è di quelle toste anche se pulita, chissà quando nevica!!!! Veramente volevo farmi la faticaccia di portarmi gli sci da discesa ma il poco allenamento e una relazione recente che evidenziava la mancanza di fondo mi hanno fatto decidere per le sole racchette Farina spettacolare sul pendio e freddo pungente. Il Re troneggia I primi 300 mt di dislivello confermamo la mancanza di fondo, scende un gulliveriano con lo snowbord e racconta di pietre parlanti. A quaota 1800 perà la musica cambia. Zucchero e farina, cristalloni su fondo sufficiente con pendii fantastici mi fanno rimpiangere gli sci. Vabbè la prossima volta. Dopo 2 h 15 siamo in vetta con temperatura freddina ma non troppo e visuale eccellente specie sul Monviso. Rinunciamo alla Riba del Gias e recuperiamo uno zaino dimenticato con pala e sonda( troveremo il padrone che risaliva a cercarlo. Si era fatto prendere dalla farina anche se aveva ben più di 60 anni Ragazzacci evergreen!!!!) Discesa veloce con tratti di divertente scivolate sulla neve fresca.Alle 14 e 30 siamo al rifugio dove il tizio dello zaino ci offre una bibita e scambiamo due chiacchere. Circa 20 sul percorso. Altri alla Garitta, ai Fortini di Crosa e alla Rasciassa
Dilivello 900 mt
Pendio bellissimo
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