Il 7 settembre, dopo lungo tempo siamo ritornati al Rifugio Gastaldi; l'ultima volta era a fine agosto del 1999, quando dopo aver dormito al rifugio, insieme a mia moglie, in perfetta solitudine, su un ghiacciaio parzialmente ricoperto da una recente nevicata, eravamo saliti in cima alla Ciamarella.
Questa volta si è trattato di una semplice visita in giornata, non accompagnata da un tempo splendido, sempre in lotta con nuvole che salivano dalla pianura ed a lunghi tratti coprivano il panorama.
Come ci ricordavamo il sentiero di salita è piuttosto antipatico (casse-pied come direbbero i francesi), soprattutto nella prima parte dove supera il salto roccioso.
Dopo una lunga sosta mangereccia a ridosso del rifugio, siamo saliti sulla Rocca Turo, un 100 mt più in alto del rifugio, dove combattendo con le nebbie siamo riusciti in brevi tratti a scorgere qualcosa dello splendido panorama.
Gran parte della discesa è avvenuta in mezzo alla nebbia, a volte anche piuttosto fitta, con visibilità di 20/30 mt.

Partenza Pian della Mussa 1850 circa
Arrivo Rocca Turo mt 2770 circa
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