Oggi non ci speravo che il tempo tenesse così bene, anche perchè per una volta (all'anno) che faccio una gita con il gruppo Cai di Benevagenna mi sarebbe dispiaciuto rinunciare.
Una trentina di partecipanti, come sempre numeroso il gruppo Benese, ho ritrovato anche un vecchio amico dei bei tempi andati...cioè dei ventanni circa, quindi erano 35 anni che non lo vedevo...35 anni ! Azz...come passa il tempo !
Abbiamo lasciato le auto al laghetto Giarus poco sotto il colle dell'Agnello; non tragga in inganno come ha fatto con me il poco dislivello che si ottiene con la semplice sottrazione...Per non infognarci nella discesa pericolosa del pic Brusalana, dalla sella d'Asti siamo scesi per circa 150 mt in territorio francese per aggirarlo dal basso e poi ritornare in cresta. Cresta che anch'essa prevede numerosi saliscendi per arrivare alla cima del m.Aiguillette.
Su 30 partecipanti siamo arrivati in vetta solo in sei, gli altri hanno preferito rinunciare a circa metà cresta. Così dopo aver visitato le due cime dell'Aiguillette eravamo solo a metà gita perchè il ritorno per la stessa via ci ha obbligati di nuovo ai munta e cala fatti all'andata. In più abbiamo raggiunto anche la vetta del Brusalana così anche gli altri hanno avuto la soddisfazione di un tremila.
Dopo un avvio al mattino con un freddo becco e una bella bisa che ci ha obbligati a vestirci abbondantemente (tranne Mini che come al solito era in pantaloncini e canottiera...), al sole si stava relativamente bene e le solite nebbie sono arrivate solo a pomeriggio inoltrato. Per cui...tutto bene.
Ora che ho fatto anche la cresta devo dire che è senza dubbio conveniente salire sul m. Aiguillette dal vallone di Soustra, si evitano diversi saliscendi e il tratto fetente con tutto che si sfalda si riduce agli ultimi 100 mt di dislivello. Saluti a tutti.
Data : 25/08/2013
Partenza : lago Giarus, m. 2587
Quota max : m. Aiguillette, m. 3298
Dislivello totale : m. 1350
Difficoltà : F / F+