Home | Foto | Video | Notizie | Agenda | GPS | Articoli | Meteo | WebCams | Contattaci | Aiuto

Menu principale

Album foto

Foto a caso

Escursionismo : Che viaggio...per il Toraggio (anello del sentiero degli alpini)
Autore: cadri (Notizie dello stesso autore)
Notizia inviata il: 28/07/13 00:56
Notizia riferita al: 25/07/13
Letture: 2227

Per i cuneesi, abituati ad avere le montagne sull'uscio di casa, può sembrare inconcepibile viaggiare sei ore in auto per farne all'incirca altrettante per un'escursione, ma certe volte merita fare la sfacchinata!
E' il caso del Toraggio, monte situato sul confine tra la Valle Roya (all’altezza di Saorge) e la Valle Nervia (all’altezza di Triora).
Da mesi, se non da anni, pensavamo a questa escursione, ma la distanza ci aveva sempre fatto scegliere mete più comode. A dir la verità pensavamo di accorciare tempi e distanze arrivandoci da La Brigue in Valle Roya sullo sterrato che da Notre-Dame Des Fontaines si congiunge alle Baisse de Sanson con la rotabile che arriva da Monesi e prosegue fino a Colla Melosa. In effetti i chilometri sono molto meno e si risparmierebbe anche tempo se la strada sterrata fosse tutta come quella in territorio francese, ma ahimè, arrivati in territorio italiano le cose peggiorano considerevolmente. La strada qui è molto (ma veramente molto) accidentata e i dieci chilometri circa per arrivare all'attacco del sentiero degli Alpini, nonostante la perizia di Ettore e la resistenza della sua Skoda, abbiamo dovuti percorrerli praticamente a passo d'uomo; tant'è che al ritorno abbiamo optato per il percorso dalla Liguria, molto più lungo, ma su asfalto.
Fatta questa premessa sul viaggio veniamo invece all'escursione.
Abbiamo scelto il tragitto ad anello (altrimenti che Compagnia dell'Anello saremmo!) che permette di percorrere integralmente il Sentiero degli Alpini, opera realizzata per raggiungere da Colla Melosa le batterie militari poste nel massiccio del Toraggio - Pietravecchia; esso costituiva l'alternativa al percorso settentrionale, esposto ad eventuali bombardamenti francesi. Costruito nell'Ottocento e rimaneggiato più volte fino agli anni Trenta, il sentiero è un camminamento, realizzato in pietra e cemento, lungo le pareti scoscese dei due monti con lunghi e spettacolari tratti incisi nella roccia. Il passato bellico dell'area emerge qua e là grazie ai numerosi pozzetti, per il brillamento dell'esplosivo in caso di ritirata, che si possono scorgere lungo il percorso.
Una considerazione: quest'opera come tantissime altre che si trovano sul confine italo francese, costruite per difendere i “sacri ed inviolabili” confini, ha sprecato immani risorse umane ed economiche, ma tant'è! Ogni epoca ha i propri sprechi per scopi militari!
Passando alla descrizione del percorso, 600 m. a monte del rifugio Allavena, nei pressi di un tornante con fontana, si imbocca a sinistra un sentiero che è all'inizio pianeggiante, e poi scende ripido (corde metalliche) per attraversare l'alveo roccioso di un torrentello. Dopo aver superato un altro rio, si sale fino a un bivio e di qui si continua a sinistra in lieve discesa verso il sentiero degli Alpini. Costeggiando alla base le prime bastionate rocciose si giunge ad una fonte, quindi si attraversa una breve galleria. Si prosegue con vari saliscendi, tagliando le bastionate inferiori del monte Pietravecchia, percorrendo spettacolari tratti scavati nella roccia.
Si sale quindi, con una serie di faticosi tornanti, alla Gola dell'Incisa (1685m), intaglio roccioso posto sulla cresta di confine tra il monte Pietravecchia e la cresta Nord del Toraggio. Si continua sul versante italiano, lungo il sentiero che attraversa i fianchi orientali del Toraggio e, dopo aver superato alcuni tratti esposti attrezzati con cavi metallici, si sbuca sui prati del versante Sud e si sale al Passo di Fonte Dragurina (1810m).
Dal passo si può abbandonare il sentiero per inerpicarsi a destra lungo una ripida traccia; un canale marcato con tacche rosse e facili gradini rocciosi conducono quindi alla cima ovest del monte Toraggio(1972 m).
Tornati al passo, si segue a destra la AVML che si porta sul versante francese; la mulattiera taglia in lieve discesa i fianchi NO del Toraggio, in gran parte ricoperti di larici, e riporta alla gola dell'Incisa. Da qui si prosegue in salita, aggirando ad Ovest il Pietravecchia. Giunti sui prati del Passo della Valletta (1909 m) si abbandona l'Alta Via e si scende sul versante opposto attraversando la vecchia strada militare per dirigersi a SE lungo un sentierino tra i larici. A quota 1800 m si gira a sinistra e si giunge al tornante della rotabile sterrata che da colla Melosa sale al monte Grai, punto di partenza dell'escursione.
In conclusione si può affermare che ci sono tre buoni motivi che rendono merito a questa escursione:
1. il tracciato del Sentiero degli Alpini altamente spettacolare, pur se deve essere affrontato con la dovuta cautela per la presenza di numerosi strapiombi e roccette friabili;
2. l'ascesa alla cima del monte Toraggio, per il superbo panorama che essa offre e per il tracciato d'ascesa comprendente alcuni divertenti tratti di arrampicata su roccia;
3. itinerario naturalistico estremamente appagante per riempirsi gli occhi di colori. La particolare posizione geografica di questo luogo fa sì che ospiti una flora molto ricca e varia con specie montane accanto ad altre tipiche di climi caldi. Per questi motivi, il gruppo montuoso Toraggio-Pietravecchia non a caso è stato definito il più importante "Santuario della natura" ligure.

Escursione effettuata il 25 luglio 2013
Località di partenza: Colla Melosa – Valle Nervia
Quota di partenza: 1660 m.
Quota max : 1973 m.
Dislivello cumulato in ascesa: 920 m. circa
Distanza totale: 13 km circa
Compagnia dell'Anello formata per l'occasione da: Adriano, Antonio, Ettore e Osvaldo
Difficoltà: EE (tratto cima del Toraggio: F)

Tracciato gps
foto m. toraggio e anello sentiero alpini


Stampa la pagina Manda la notizia a qualcuno Crea un PDF con questa notizia
Commenti
Visualizzazione:
I commenti sono proprietà dei rispettivi autori.
Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.

Autore Commento
klaus
Inviato: 28/7/2013 10:22  Aggiornato: 28/7/2013 10:22
Guru
Iscritto: 14/2/2010
Da: Magliano Alpi
Inviati: 698
 Re: Che viaggio...per il Toraggio (anello del sentiero de...
Come sempre complimenti per le foto
Purtroppo il giorno della vs escursione non potevo esserci anch'io ma prima o poi la effettuerò, stanne certo!
Saluti a tutta la banda

Autore Commento
cadri
Inviato: 29/7/2013 19:38  Aggiornato: 29/7/2013 19:38
Guru
Iscritto: 20/4/2010
Da: Cuneo
Inviati: 312
 Re: Che viaggio...per il Toraggio (anello del sentiero de...
Grazie per l'apprezzamento delle foto!
Peccato che non hai potuto esserci; in ogni caso è un'escursione che merita fare; poi tu sicuramente aggiungerai la cima est, il Pietravecchia e magari ancora qualcos'altro lì attorno!! Ciao. Buone gite!
Accesso
Nome utente:

Password:


Registrati

Hai perso la password?

Condividi

Cerca
Google


Ricerca avanzata


Installa motore di ricerca

Utenti connessi
277 utenti sono connessi

Iscritti: 0
Visitatori: 277

altri...

Pubblicità

   


Google
LaFiocaVenMola.it - info@lafiocavenmola.it