Giocato il jolly del giorno di ferie, mai giornata migliore! Partito da Surier poco prima delle 7, ho seguito inizialmente la sterrata, poi non mi sono fidato del sentiero 9a che mi è sembrato ancora un po' nevoso (non volevo perdere tempo ravanando) poi però ho trovato valide scorciatoie sui tornanti, bei sentieri anche se non segnati, e in circa 30' sono arrivato all'Alpe Forciaz, dove altri sono saliti in auto (in settimana il divieto è più labile). Calzato le ciaspole appena dietro agli alpeggi, un paio di interruzioni nella conca sopra il primo dosso, e poi innevamento continuo. Ottimo rigelo notturno, che ha consentito una salita piuttosto agevole, anche se le rampe più ripide si fanno sentire nelle gambe. Mi sono tenuto sempre al centro della valletta di salita, perchè diversi grossi valangoni a pera e lastroni sono caduti negli ultimi giorni (tutta la neve recente) anche sulle tracce di salita. Fino a 2500 m innevamento normale, poi neve in gran quantità, più da fine aprile che inizio giugno. Gli ultimi 100 m prima del colle con neve ancora non perfettamente trasformata, un leggero strato superficiale che tendeva a fare un po' di zoccolo. Per il traverso dal colle a sotto la cima per precauzione ho usato i ramponi, ma sono stati inutili, anche perchè la neve era molle. Arrivato in cima dopo 3 ore, con la compagnia di un simpatico scialpinista di Villeneuve. In cima in maglietta senza un filo di vento! Finalmente! Rimasto in cima un'ora (ma con una giornata così è stato davvero un sacrificio scendere) e poi discesa, molto rapida con neve che ha mollato esattamente quanto piace a me, nei tratti ripidi si faceva bene il solco, in quelli meno ripidi marcia solo in superficie.
Ultima della stagione con le racchette (forse..... )
Data: 13/06/2013
Quota max: 3215
Partenza da: Surier
Quota partenza: 1785
Dislivello: 1430
Zona: Valgrisenche
Difficoltà: BR
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