Anche quest’anno, sfruttando l’unica bella giornata degli ultimi giorni, mi sono fatto una sana ciaspolata sul Tibert…sta diventando una classica Pasquale salire su questa bella e panoramica montagna della valle Grana. A onor del vero volevo salire dal Santuario seguendo la strada estiva verso il colle Fauniera, o dei Morti, o Pantani…ormai ha tre nomi. Poi una volta sul colle avrei deciso sul momento a che cimetta puntare…invece alla prima curva c’era già una slavina sulla strada e se tanto mi dà tanto proseguendo ne avrei trovate altre. Così sono tornato indietro e seguendo la traccia degli skialp sono salito sul Tibert. E’ un percorso molto più diretto di quello che faccio di solito ma l’ultimo tratto per le ciaspole è abbastanza impegnativo, complice la neve umida caduta ieri. Comunque arrivo in vetta dove trovo già un altro racchettaro con cui faccio due ciance…ci aspettavamo di trovare molto vento invece non un filo…sosta abbastanza lunga ammirando la tantissima fioca che c’è ancora : basta dire che lo scorso anno a Pasqua sono salito senza racchette, mettendole solo sulla cresta, non come oggi che le ho calzate direttamente seduto in auto…
Discesa divertente con la fioca che ha mollato un bel po’ e che permetteva delle lunghe scivolate, anche di sedere…unico neo della giornata il forno a microonde che ho patito a scendere. Ma va bene così.
Ultima cosa : complimenti allo sciatore che mentre io salivo e scendevo lui se l’è fatto tre volte (diconsi tre volte) in poco più di 4 ore!


Data : 31/03/2013
Zona : valle Grana
Partenza : santuario di s. Magno, m. 1761
Quota vetta : m. 2647
Dislivello : m. 886
Difficoltà : MR