Partito da casa quasi sicuro di trovare una neve rovinata dall’inversione termica,invece…neve farinosa, ma purtroppo il vento ha fatto da padrone e l’ha lavorata per bene. Tuttavia siamo riusciti a fare un bel giro anello passando su Testa di Cervetto. Saliti dalle Serre di Oncino per la bella costa passando per le Rocce di Nona,un vento terribile ci ha schiaffeggiato fino al dosso finale poi come per miracolo quasi calma assoluta, altrimenti non saremo riusciti a arrivare in cima. Passiamo sulla vetta quasi senza fermarsi,dove incontriamo alcuni amici. Vogliamo continuare il giro prima che si alzi di nuovo il vento, qualche metro di discesa e siamo attratti dal bel e ripido pendio che da sul Lausetto. Ma è tutto sotto vento la neve sarà sicura,con tutto il riporto che c’è stato? a prima vista almeno nella parte alta sembra buona,ci buttiamo con strette curve fino la “tampa” sottostante dove la adattiamo da sala da pranzo. Ma come si stà bene sole caldo e assenza di vento. C’è ancora da scendere un tratto molto ripido e la neve sembra meno sicura,quindi con cautela scendiamo nei punti meno pericolosi,poi quasi in fondo quando tutto sembra fatto e quasi in piano la neve sotto gli sci diventa a quadrettini e scendo assieme a quel “pavimento mobile” per alcuni metri,nulla di che,anzi quasi me lo aspettavo,non ho fatto resistenza e mi sono fatto dare una passaggio da quella piccola valanga, il mio amico dopo un primo momento ha ripreso a sciare al suo lato ed io ridendo facevo acrobazie per tenermi in piedi, tuttavia come mi è già successo altre volte la neve quando non è sicura può partire anche su minime pendenze. Uno sguardo al mio piccolo disastro,poi giù nello sperduto e solitario vallone de rio Frassaia. Neve un pò migliore ma sempre ventata, ma la parte più pericolosa viene quando entriamo nel bosco dove ci leviamo gli sci per i troppi bissun. La neve occulta tratti di pendio di ghiaccio vivo che ci ha fatto fare non pochi capitomboli, risolti fortunatamente con delle “culattate”. Poi finalmente si arriva sulla carrareccia,mettiamo le pelli e risaliamo fino a Serre,dove terminiamo questo bellissimo anello,reso ancora più interessante per la lotta con il vento.


Data:16-dicembre-2012
Località partenza:Serre di Oncino
Quota partenza:1250 mt. c.
Quota vetta 2354 mt.
Dislivello 1200 mt. c.
Difficoltà BS,tranne la discesa sul Lauset OS

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