Anche oggi nuvole basse e stupenda giornata sopra i 2000 m. In più è la stagione dei colori…una tavolozza con decine di sfumature dal giallo al rosso al marrone…e ancora il verde degli abeti. Bellissimo.
Parto dalla bassa di Peraficà per questa cima fattibile anche dalla valle Gesso ( s. Giacomo di Entracque) però con molto dislivello in più…invece me la voglio prendere comoda e dal parcheggio seguo il sentiero per il colle del Sabbione, scendo un po’ al lago della Vacca, risalgo al colle del Vej del Bouc…il tutto in due orette.
Fino qui comodi sentieri e mulattiere, dal colle verso destra comincia la cresta che scavalcando o contornando su cengette erbose la quota 2728 o cima del Vej del Bouc e un altro paio di quote innominate culmina, almeno per me, nella vetta della cima della Valletta Grande (croce). Panorama molto esteso, bellissima vista verso i 3000 delle Marittime, non si vede neanche più un fazzoletto di neve…è tutto pulito.
La cresta prosegue ( ma io no ) verso la Valletta Piccola, la cima del Lago Carbonè, il m. Carbonè…e altre, che si dice tutta fattibile facilmente. Per oggi va bene così e me ne torno all’auto per lo stesso percorso della salita.
Anche oggi tantissimi camosci, specialmente nei pressi del colle del Sabbione…Incontrato anche altri tre escursionisti, ma sulla cima ero da solo.
Data : 09/10/2012
Zona : valle Roya / valle Gesso
Partenza : bassa di Peraficà, m. 2040
Quota max : cima della Valletta Grande, m. 2808
Dislivello : circa 1000 m. con alcune risalite
Difficoltà : E ( EE solo nell’ultimo tratto )