Nella collezione di salite di 1^ cat. del Giro e di hors categorie del Tour che pian piano, con mia moglie, stiamo facendo in assetto cicloturistico (io con una normale MTB e mia moglie con una city bike a pedalata assistita), non poteva certo mancare lo Zoncolan, la salita considerata, non a torto, la più dura d'Europa.
Per non farci mancare nulla l'abbiamo provata dal lato più ripido, cioè da Ovaro, che ha una pendenza media di circa il 13%.
Ma tale media, pur rispettabilissima, non dà il significato vero della difficoltà di ascesa.
Infatti, poco dopo il paese di Liariis, inizia un tratto che per circa 6 km ha una pendenza che oscilla costantemente tra il 18 e il 22%!!
Solo dalle gallerie in poi si torna a pendenze 'normali' attorno al 9-10%.
Posso assicurare, avendolo provato anni fa alla GF dell'Aprica, che il Mortirolo, non raggiunge questo grado di durezza!
Nè lo raggiunge, pur essendo più lunghe, alcun'altra salita-simbolo del Giro e del Tour.
Per chi è appassionato di ascese in bici è sicuramente da provare, magari scendendo poi a Sutrio e tornando ad Ovaro con un piacevole anello attraverso Ravascletto e Comeglians.

partenza da Ovaro (UD) - quota 525 m - camping Spin (il campeggio amico dei ciclisti ove il gestore fornisce preziosi consigli sul percorso e la relativa planimetria!).
arrivo alla Sella del Monte Zoncolan - quota 1750 m
dislivello in ascesa: 1225 m
distanza: km 10
data di effettuazione: 19 agosto 2012

Album Foto
Tracciato gps

Campeggio Spin - Ovaro - Amico dei ciclisti

video monte Zoncolan