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Escursionismo : Ritorno all'Albergian 50 anni dopo
Autore: muntagna (Notizie dello stesso autore)
Notizia inviata il: 30/08/12 22:41
Notizia riferita al: 26/08/12
Letture: 1888

Ebbene si, sono passati 50 anni dalla mia prima salita all'Albergian, nel lontano 1962 quando avevo 13 anni
Dopo, tra il 1963 ed il 1974 ci sono salito almeno altre quattro volte e l'ultima è stato nel 1973 quindi ben 39 anni fa
Domenica scorsa 26 agosto, prendendo a pretasto il fatto di una gita organizzata da un'associazione di Briançon, la ARBB (association de randonneurs baliseur briançonnais), senza unirmi a loro che partivano alle 6,30 da Briançon, ma partendo invece intorno alle 7,40 mi recavo a Pragelato nella zona del parcheggio camper e pista invernale di corsa sul ghiaccio (fraz. Ruà) e intorno alle 8,45 partivo affrontando la ripida mulattiera percorsa mezzo secolo prima.
Nella serata precedente vi era stato il passaggio di un discreto fronte freddo con i suoi temporali, sicché al mattino la temperatura era piuttosyo bassa, sui 8/9° a Pragelato alla partenza e soffiava un discreto vento che più o meno sostenuto mi avrebbe accompagnato sino alla cima; addio pantaloncini corti utilizzati in tutte le precendenti escursioni, fatte in un clima molto caldo
La prima parte avviene nella mulattiera piuttosto ripida che percorre il bosco con un tornanteverso la metà, dove si incontra l'altra via di salita che parte leggermente più a monte.
Dopo circa 300 mt di dislivello il bosco diventa un po' meno fitto e si ha la possibilità di vedere l'altro versante della valle, dove spicca la frazione del Grand Puy; in seguito il sentiero si fa meno ripido e penetra nel cosiddetto Pra d'Amont, dove dopo un'ora di marcia, inframmezzata da soste fotografiche, raggiungo l'omonima bergeria. Qui prati e pascoli sono inframmezzati alla pineta e permettono un buon nutrimento alle mucche.
Da qui in su il sentiero attraversa enormi distese di rododendri (fantastico venirci in luglio quando sono in fiore) e per pendii piuttosto ripidi punta direttamente verso il soprastante Monte Albergian.
In questa zona l'aria è piuttosto frizzante e solo la fatica della salita fa sentire poco il freddo.
Quando si arriva all'altezza del costone che divide questo vallone da quello che sale da Soucheres Basses vuol dire che si è a metà abbondante della salita, che risulta redditizia in metri di dislivello per la costante e sostenuta salita su facile sentiero, senza "inutili" trasferimenti
Raggiunti i circa 2.700 mt del colle dell'Albergian non resta che percorrere la spalla che conduce alla cima , i cui ultimi 50 mt di dislivello sono i più penosi, in quanto si svolgono su sfasciumi e grandi blocchi.
Alle 12,10 dopo 3h25 min, dopo 1520 mt di dislivello sono in cima ai 3041 mt del Monte Albergian, dove trovo il gruppo di francesi già quasi pronti per la discesa, in quanto anch'essi erano saliti in poco più di 3 h e mezza.
Al riparo dal gelido vento ho mangiato tranquillamente ed ho scattato un sacco di foto, mentre i pensieri andavano indietro nel tempo e non senza emozione pensavo alla mia gioventù ed agli amici con i quali ero salito in un tempo lontano
Dopo un'ora abbondante di sosta iniziavo la discesa, incontrando poco sopra il colle un camminatore che in scarpette e pantaloncini saliva in modo molto rapido: gli ho chiesto quanto tempo aveva impiegato e la risposta mi ha stupito: 1 h e 20 e quindi circa 1h e 30 per arrivare in cima.

In discesa mi avrebbe poi superato di corsa e credo che abbia impiegato meno di 1h per arrivare in fondo.
Da parte mia, nonostante numerose soste fotografiche, in due ore esatte ero alla macchina, neanche troppo stanco

Gita che mi ha dato grande soddisfazione per due motivi: da un lato ritornare dopo 50 anni in cima e dall'altro constatare che nonostante il tempo trascorso la mia performance atletica era praticamente pari a quella della mia gioventù, con l'unica diofferenza che adesso ci sono arrivato dopo aver fatto 5 gite più corte, mentre all'epoca potevo arrivare da casa senza allenamento o quasi e farmi tranquillamente i 1500 mt di dislivello, con scarpine da tennis con suola in gomma e tela.

Un saluto a tutti

Gita effettuata il 26/08/2012
Zona: Val Chisone
Partenza da Pragelato Ruà mt 1520
Arrivo: Cima Albergian mt 3041


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