Accesso : Modane, Valfrejus (stazione siistica), Lavoir .
Dislivello: m.870
Tempo di marcia A/R: h.6
Difficoltà: E
Periodo consigliato: primi di luglio - ottobre.
Il prolungarsi dello scioglimento delle nevi ci ha fatto rinviare più volte questa escursione nella COMBE DE LA GRANDE MONTAGNE.
Oggi la mattinata radiosa promette bene, dal parcheggio di LAVOIR m. 1923 prendiamo lo sterrato alquanto ripido che mette a dura prova i nostri muscoli ancora un pò freddi. Costeggiamo il torrente CHARMAIX, oltrepassati i radi ontani di monte, ci inoltriamo in un arcobaleno di colori dei pascoli alpini ove si produce il gustoso Beaufort (grosse forme di 40 chilogrammi ed una stagionatura dai 9 ai 15 mesi). Oramai, anche quì, le vecchie baite cadono sempre più in rovina.
Raggiunto il col de la REPLANETTE,circondato da la GRANDE e PETIT ARGENTIERE, teatro di sanguinosi scontri del giugno 1940 (tutta la Combe de la Grande Montagne è disseminata di fortificazioni), un piccolo pilone votivo ci fa riflettere sulla mostruosità della mente umana.
Il sentiero ben visibile e regolare ci accompagna poi fino al COL DE LA VALLEE ETROITE m. 2434 (già frontiera Franco-Italica fino al 1947), dall'altre parte il Vallon de le Dame, Lac Peyron, i Serù con la caratteristica GIRAFFA, il Grand Vallon, la Grande Tempeste............
Sul percorso incontriamo un conducente di due muli carichi di pesante soma: sono i rifornimenti per il non lontano refuge du THABOR m.2502.
In questa così luminosa giornata di sole siamo in buona compania: chi affronta il Grand Tour du THABOR di 5 giorni, chi anche con religiosità raggiunge la cappella du Mont Thabor e l'omonimo Pic, e chi invece come noi i più vicini colli du BISSORTE-CHEVAL BLANC e BATTAILLERES m. 2807
Così dopo la pausa caffè alla francese,il sentiero contorna gli idilliaci laghi di Sainte Marguerite: Rond, Long, ....... con monta regolare, inasprendosi poi alla base dei colli . Mettendoci un pò di grinta raggiungiamo la nostra meta di m. 2802 COL DU BISSORTE-CHEVAL BLANC.La soddisfazione è grande per Armando,Franca,Pia e Sandro nell'inoltrarsi nel superbo, spettacolare, roccioso anfiteatro, già glaciale e morenico, circondato dalle guglie dolomitiche del BISSORTE , MONT e PIC DU THABOR e COL DE NEVACHE.
Al ritorno raggiunto il rifugio, voltiamo a sinistra per l'altra costa della valle, prima per gli chalet de Mounioz e poi Lavoir.
Mi è quasi d'obbligo una riflessione: " In questa Comba de la Grande Montagne 72 anni fa talcoscenico di guerra, ma oggi sito amico, rilassante ed ameno!
GRAZIE!
armandor39
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