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Alpinismo : Mont Velan per la arete de la Gouille
Autore: e.scagliotti (Notizie dello stesso autore)
Notizia inviata il: 09/07/07 18:50
Notizia riferita al: 09/07/07
Letture: 4232

Bella due giorni in gita sociale con il CAI di Almese al Mont Velan in Svizzera nella zona del Gran San Bernardo.

Tutto inizia sabato quando con Andrea, Emilio ed Enzo, da bravi a-sociali, partiamo da casa con 3 ore di ritardo sul resto del gruppo....ma come si dice in questi casi 'teniamo famiglia'...
Giunti al Colle del Gran San Bernardo, la canotta stile rimini-rimini di Emilio insospettisce i doganieri che, alla domanda dove andate rispondiamo al Mont Velan, ci fanno accostare per accertamenti.
Capito che non siamo contrabbandieri e tantomeno bagnanti sulla strada sbagliata
riprendiamo il viaggio con destinazione Bourg St. Pierre.
Poco sopra il paese inizia l'avventura.
Carichi come muli con ben 110m di corde (non si sa mai meglio abbondare... ) iniziamo la salita lungo il verde vallone di Valsorey.
La giornata è spettacolare, non una nuvola!
In buon sentiero salendo regala paesaggi grandiosi, la parete nord-ovest e il versante sud del Grand Combin, la parete nord e la cresta Gouille del Mont Velan,...
Dopo poco meno di 2 ore arriviamo alla Cabane du Velan, un rifugio avvenieristico già a partire dalla forma, una vela metallica che ben contrasta con il paesaggio circostante.
Al rifugio ritroviamo i soci di gita con l'onore inaspettato del mitico Gerard (socio svizzero della nostra sezione). Tra tutti siamo in 12!
La cena è abbondante e piacevole... a patto di non sedersi vicino a Lorenzo (il solito Lurens)...altrimenti è necessario non distrarsi nemmeno un istante per non ritrovare il piatto vuoto!
Verso le 9:30 tutti a nanna...almeno è quello che si vorrebbe fare...ma il caldo afoso e un paio di motoseghe rendono la notatta interessante!
Verso le 3:30 sveglia, poi una ricca colazione dove tutto ha origine da una caraffa di acqua calda (the, latte, caffè, biscotti, marmellate....) ...che tristezza!
Finalmente si parte, dopo 20 metri perdiamo in sentiero e ravaniamo su una scomoda morena fino al sospirato ghiacciaio.
Poi la salita prosegue senza problemi fino alla base del Col de la Gouille.

...tra l'altro è stato interessante notare come le altre cordate (svizzere) abbiamo seguito alla lettera i consigli del gestore di passare il più lontano possibile dalla seraccata della parete nord del Velan....infatti sono passate talmente lontane che sono transitate sotto le scariche di pietra della parete opposta...

Sotto il colle la salita inizia a farsi interessante...una scala e numerose catene facilitano la risalita della ripida parete rocciosa che sfruttando cengette naturali della roccia permette di salite al Col de la Gouille.
Il panorama da qui inizia ad essere grandioso!
La via normale per il Velan prosegue verso sud-est con una calata di circa 50m, tramite catene, al sottostante ghiacciaio, mentre verso ovest inizia la lunga arete de la Gouille.
Colti da un irrefrenabile desiderio di incasinarsi un pò la vita un gruppetto decide di proseguire lungo la cresta , mentre il resto del gruppo lungo la via normale .
Emilio preferisce la via normale le emozioni forti di una nottata vicino a Lurens gli sono bastate!
Così formiamo due cordate, Lorenzo+Gianni (il mitico mountain) e Enzo+Andrea+io e via si parte....ovviamente sappiamo poco sulle difficoltà che incontreremo e naturalmente tutto il materiale da roccia è rimasto in rifugio...tanto andiamo su ghiacciaio!

Solo dopo scopriremo che lo sviluppo della cresta è eterno ben 2Km con un dislivello di 550m e difficoltà di II e III grado, totalmente da proteggere.

Comunque, la prima parte di cresta è alquanto facile ed ampia, saliamo in conserva abbastanza spediti, poi man mano che si sale le difficoltà aumentano e iniziamo a procedere a tiri (...di corda).
Ovviamente essendo in tre tutto è più complicato e i tempi si allungano.
In ogni caso la cresta sempre più affilata ed esposta regala passaggi molto carini e dalla visioni celestiali (...io ho avuto parecchie visioni mistiche...)
Intanto la prima cordata, più veloce di noi prosegue decisa, e spesso la perdiamo di vista dovendo così ristudiare i punti migliori per salire.
Giunti ad una sella nevosa capiamo di essere sui loro passi, una bella 'popò' (indovinate di chi....Lurens) ci sbarra la strada ....aggirarla è impossibile, occorre superarla direttamente, l'impresa è ardua ma con enorme difficoltà riusciamo a scavalcare l'ostacolo senza immerad....impantanarci eccessivamente.
La salita continua per placche a volte verglassate e a volte ricoperte da infida neve, poi finalmente arriviamo al ghiacciaio.
Da qui ancora qualche facile passo di arrampicata per giungere ad un esposto traverso di neve che conduce alla calotta sommitale.
E' fatta....verso le 10:30 siamo in vetta al Mont Velan!
Grande Enzo che ha risolto tutti i passaggi chiave e sopratutto recuperato me ed Andrea!
Dalla vetta il panorama a 360° è fantastico...quando non c'è nebbia...nel nostro caso non abbiamo visto un tubo ...anzi oltre la fitta nebbia è iniziato anche a nevischiare.
Fortunatamente la traccia di discesa sul ghiacciaio è ben battuta e riusciamo a sendere tra i seracchi senza particolare difficoltà. La via tranne qualche rampa a 35-40° è abbastanza tranquilla.
La risalita al col de la Gouille è faticosa ma aggevolata da catene. Una volta al colle non resta che scendere per la via ormai conosciuta.
Piove e le catene bagnate rendono la discesa alquanto infida ma procediamo spediti fino a raggiungere un gruppo di svizzeri un pò in difficoltà. L'attesa è lunga (45 minuti) ma finalmente scendiamo sul ghiacciaio e in breve siamo al rifugio.
Qui troviamo il resto del gruppo, tutti contenti per la riuscita gita! Tutti hanno raggiunto la vetta
Un minimo di ristoro e via verso il parcheggio dove umidi ma felici concludiamo questa ennesima bella avventura.

Un grazie ai soci di cordata e un saluto a tutti i partecipanti alla gita sociale.




Data: 7-8 Luglio 2007
Quota max: 3730 m
Partenza da: Bourg St. Pierre
Quota partenza: 1800 m
Dislivello: 2100 m
Zona: Vallese (Svizzera)
Difficoltà: PD+

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