Pomeriggio libero e non piove, faccio un giretto in MTB giusto per muovermi un po’, parto senza una meta, l’unica cosa è cercare di infangarsi il meno possibile, cosa molto improbabile. Mentre mi dirigo verso il parco la Mandria decido di fare il giro della settimana scorsa che ho fatto in notturna, ma arrivato alla Cassa, mi dirigo verso la salita per la Costa Bella e che salita, è già dura di suo, sia per pendenza che per il fondo in più con la pioggia in alcuni punti dove c’è una bella terra rossa argillosa, le ruote si impastano e slittano che è un piacere, ma non demordo, si vede la neve caduta di fresco a poche centinaia di metri sopra di me, sono ormai in vista della fine delle mie fatiche, un ultimo sforzo e sono alla tettoia con tavolo e panca che segnano il mio traguardo, mi fermo giusto il tempo per due foto e via, adesso arriva il divertimento, mi aspetta una bella e neritata discesa, nella quale come al solito uso poco i freni e quando arrivo al fondo come risultato: sono una maschera di fango, ma si tanto quando arrivo a casa non c'è nessuno. Forse è stato un giretto un po’ più che giretto, beh sia quel che sia mi sono divertito, l’unica sfiga che sono arrivato a casa e chi c'è danti al cancello? La cara mogliettina e quindi solita solfa, anzi un po’ peggio e sì, ero proprio come un bambino che ha giocato per tutto il giorno nel fango, mah!?! forse ha ragione lei, quando mi dice… mi sono già dimenticato quel che mi dice, io mi diverto così!
Scusate la qualità delle poche foto, ma le ho fatte con il cellulare.

Km percorsi: 36.29
Dislivello tot: 525Mt
Difficoltà: MC+/MC+

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