Gita di scialpinismo più bella dell'anno, sia per la fantastica discesa del canale sia per la fortuna di aver trovato una neve cosi in condizione ideale. Arriviamo a Sant'Anna, una baraonda di gente... non sappiamo veramente dove parcheggiare l'auto, ci sara stato un chilometro di coda di macchine... Ci mettiamo gli sci ai piedi dal rifugio Meleze e ci incamminiamo per pian delle Traversagne. Qui il grosso mucchio di gente si spezza un po, la maggior parte punta verso il faraut, noi...vada per la Marchisa!!, anche se poi facciamo una piccola deviazione. Arrivati a Pian delle Traversagne(2300 mt.circa), si prosegue nel pianoro seguendo le tracce che portano verso il colle di Vers e la Rocca della Marchisa(ben visibile in alto, al centro). Qui si vede anche bene il Pic delle Sagneres a sinistra. Ad un certo punto abbandoniamo le tracce per il colle di Vers, proseguiamo sulla sinistra del vallone, salendo per ondulazioni e dossi oltrepassando le grange Sagneres 2450 mt. Ci si tiene sempre a sinistra, puntando ad una specie di colletto che mette in comunicazione il vallone del traversagn con quello di Camosciera. Si prosegue ora in piano, si supera con attenzione il traverso che porta nel pendio-canale Nord che scende dal colle delle Sagneres. Si sale il canale(la pendenza è intorno ai 40 gradi), dove con alcune diagonali, tenendosi sulla destra si arriva alla meta, colle delle Sagneres(2900 mt.circa). Il motivo della deviazione non lo so nemmeno io...be, la Marchisa l'abbiamo fatte tante volte, e poi, se è in condizioni il canale, quello del Camosciera, con gli sci è una favola... Certo che è stranoo il fatto che siamo partiti in tanti per poi arrivare da soli, solo ie mio fratello, senza aver nessuno davanti e nessuno dietro. Per la strada abbiamo incrociato gente che arrivavano dall'altro vallone(Camosciera). Ci riteniamo veramente soddisfatti della discesa, anche fortunati, perchè nonostante tutta quella gente che ci siamo visti partire, non è rimasto più nessuno e meno male che ci becchiamo una discesa migliore soli e soletti. Ci siamo veramente divertiti lungo il canale, anche perchè nonostante la ripidità, non si correva alcun rischio di farsi del male per quanto riguarda la condizione di sicurezza della neve. Tutto vergine... Veramente una gioia unica... che strage di neve!! In fondo al canale, ci giriamo indietro un attimo... non sembra vero che siamo scesi da li!! Fa addirittura impressione!! Pensare che un attimo fa calavamo giu come pazzi, non pensando ad eventuali rischi ma solo urlando come dei mentecatti... E qua mi viene il rimorso di aver dimenticato la macchina foto... che cartolina...una pitturata solo ed esclusivamente nostra..Naturalmente ignoriamo il fatto di aver la macchina a Sant'anna di bellino e non a chiazale. Ma non abbiamo veramente resistito a scendere lungo quel canale...con una neve cosi...La neve anche in basso non è male, con la fortuna di aver trovato una giornata cosi splendida, però fresca e quindi ha tenuto ancora. Alla fine della discesa, vabbè manca un po di neve, pertanto bisogna fare molta attenzione alle pietre che son ben nascoste. Il chilometro fatto a piedi per arrivare alla macchina non ci ha fatto veramente minimamente pentire della scelta fatta...altrochè se ne è valsa la pena!! Abbiamo veramente azzeccato la giornata (clima perfetto, neve ideale, discesa da urlo...e aver avuto l'onore e il piacere di essere stati i primi a darci una firma)... Cosa si vuole di piu?
Alla prox!!


Partenza: Sant'Anna di Bellino
Quota partenza: 1800 mt.c.
Arrivo: Colle Sagneres(2900 mt.c.)
Dislivello in salita: 1100 mt.c.
Difficoltà: BS
Data: 11 marzo 2012